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Boxe: la Quero-Chiloiro vince la sfida con la prima società d'Italia

17.07.2017 11:43


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La Quero-Chiloiro si aggiudica la sfida della boxe con la prima società d’Italia Skull Canavesana per tre match a due. E’ questo l’esito del XVI Trofeo “Città di Taranto”, un evento che ha registrato un grande successo di pubblico sabato 15 luglio in Piazza Immacolata nel capoluogo jonico. La Quero-Chiloiro ha organizzato la manifestazione con il patrocinio morale dell’amministrazione comunale di Taranto. Presentazione della kermesse con l’inno nazionale e le due formazioni pugilistiche schierate, assieme allo staff tecnico della Quero-Chiloiro, capeggiato dal maestro benemerito Vincenzo Quero.

La riunione ha goduto della presenza del medico ufficiale Ezio Truppa (tarantino di nascita, membro della FPI Toscana), del cronometrista Marco Dimaggio e dello speaker ufficiale Raffaele Ciquera. In rappresentanza del Presidente della Federboxe nazionale c’era il consigliere Fabrizio Baldantoni. In rappresentanza del sindaco di Taranto il consigliere comunale Gianni Azzaro.

All’angolo i due tecnici Alessio Furlan (Skull Boxe Canavesana) e Cataldo Quero (Quero-Chiloiro Taranto).

IL XVI TROFEO CITTA’ DI TARANTO A FRANCESCO MAGRI’ Il miglior pugile del Sedicesimo trofeo “Città di Taranto” è stato eletto il nazionale “Elite” della Quero-Chiloiro Francesco Magrì. Il ventenne atleta ha battuto Mourad Mouaziz in scioltezza, sfruttando il suo maggior talento, che gli permette di rafforzare lo score agonistico con 62 vittorie, 8 pareggi e 14 sconfitte. “Sono felice di questo nuovo successo che dedico alla città di Taranto e soprattutto alla palestra Quero che da dieci anni mi segue con dedizione, dandomi consigli di vita e di sport” commenta Magrì, fresco Guanto d’Oro. Nel cassetto il sogno di disputare le Olimpiadi: “Ci credo tanto, sarebbe veramente fantastico poterci essere a Tokyo nel 2020, ma so che è un obiettivo difficile da colpire. Per riuscirci – dice il talento della categoria Elite 69 kg – devo restare con la concentrazione fissa, evitando cali di tensione ed ascoltando sempre i consigli dei miei tecnici”.

LE CRONACHE DEI MATCH Detto della sfida del pugile vincitore del Trofeo “Città di Taranto” Magrì, segue la cronaca di tutti i match della kermesse pugilistica nazionale. L’Elite 69 kg. Giuseppe Fico (Quero-Chiloiro) è stato protagonista di un grande pareggio con Jurgen Mullai (Canavesana). L’atleta gioiese del club rossoblù ha reagito al celere gancio sinistro subìto alla tempia dall’avversario. La reazione ha incanalato l’incontro nel binario dell’equilibro, evidenziato le doti da “guerriero” di Fico, che è uscito dal pari a testa alta. Dopo tale sfida Fico aggiorna il suo “record” a 33 successi, 9 pari e 11 sconfitte.

L’Elite 69 kg. Emanuele Pepe (Quero-Chiloiro) è stato battuto da Luigi Veglia (Canavesana) dopo un incontro equilibrato. Pepe è stato condizionato nel suo assalto all’avversario per un infortunio alla mano destra, che l’ha spinto a non forzare la sua azione. Uno stop denso di orgoglio per Pepe che ora registra 17 vittorie e 9 sconfitte in carriera.

L’Elite 64 kg. Luigi Portino (Quero-Chiloiro), con una prestazione in calando, dopo un’ottima prima ripresa, ha vinto in modo pieno con Wilfred Kouassi Tia (Canavesana). Portino porta il suo score a 27 vittorie, 4 pareggi e 11 sconfitte.

L’Elite 64 kg. Mattia Matarrese (Taranto) ha superato Emilian Paolo Patrascu (Canavesana) dopo una sfida bilanciata, disputata sul filo di lana. Il tarantino ha attirato a sé le attenzione di giudici grazie alla sua maggior incisività, nonostante una pressione bassa che lo ha tormentato. Di 17 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte lo score attuale di Matarrese.

Lo Junior 54 kg. Emilio Malecore (Quero-Chiloiro) è stato battuto dal figlio d’arte Samuele Furlan (Canavesana), soffrendo la prestanza fisica dell’avversario. Il fresco vincitore del Torneo Italia si è mostrato più pesante e aggressivo di Malecore, che ha forzato la sua presenza nella categoria di peso. Di 8 successi, 3 pareggi e 4 sconfitte il bilancio finora in carriera del comunque bravo atleta tarantino.

Lo Youth 75 kg. Andrea Ottomano (Quero-Chiloiro) ha superato Andrea Anilli (Modugno) con una prova non brillante. Resta comunque un successo meritato, quattordicesimo in carriera (più 3 pari e 4 sconfitte) di Ottomano.

Altri tre match della riunione sono stati completati con sfide della Quero-Chiloiro contro altre società. Il nazionale Youth 69 kg. Giovanni Rossetti ha battuto il vicecampione d’Italia Pietro Nostro (Rodio Brindisi) con una prestazione elegante ed incisiva, che permette al tarantino di aggiornare il suo record a 10 vittorie e 4 sconfitte 16 anni.

La Youth 51 kg. Vitalba Clemente ha battuto Eleonora Alfano (Avezzano), rompendo l’equilibrio della sfida grazie alla determinazione ed alla limpidezza dei suoi colpi, finendo per aggiornare il suo record agonistico con 3 vittorie, 2 pari e 1 sconfitte. “Condizionata dall’emozione di giocare in casa”, come lei stessa ha detto alla stampa a fine match, l’altra nazionale Youth (48 kg.) della Quero Chiloiro Silvia Bonucci, è stata battuta da Diana Di Marco (Fiamme Azzurre). La Bonucci, che rimanda presto “alla mia rivincita”, aggiorna il suo record agonistico a 6 vittorie, 2 pari e 5 sconfitte.

UN SUCCESSO LA DIRETTA STREAMING DELL’EVENTO Il Sedicesimo Trofeo “Città di Taranto” è stato visibile in diretta streaming grazie al servizio offerto da Canale 189. L'evento è ora visualizzabile sulle pagine Facebook Jo Tv Canale 189 e Quero-Chiloiro Taranto. Servizio pubblicato anche sul canale You Tube al Canale 189 e sul sito internet www.canale189.it. La diretta streaming ha visto il collegamento di diverse centinaia di utenti ed attualmente la visualizzazione virtuali sui canali social ha rotto il muro dei “4500”. Un autentico successo che premia gli sforzi organizzativi della famiglia Quero.

CANAVESANA-QUERO-CHILOIRO: MATCH DI RITORNO IL 23 SETTEMBRE SUL PODIO DA 5 STAGIONI Le prime due società d’Italia di Merito della boxe, dopo il primo “round” andato alla Quero-Chiloiro (seconda), si aggiornano per il ritorno della sfida a Rivarolo Canavese, il 23 settembre prossimo, in casa della prima società d’Italia, Skull Boxe Canavesana. “Siamo felici di poter ricambiare l’ospitalità con la grande società della Quero-Chiloiro Taranto – evidenzia il tecnico piemontese Alessio Furlan – che ha permesso questa vetrina ai nostri talenti. Il XVI Trofeo Città di Taranto ha rappresentato un importante palcoscenico per un gruppo eccellente di dilettanti del ring”. Fa eco all’ex campione italiano e Mediterraneo IBF dei Super Welter, l’altra “vecchia” cintura tricolore (pesi Leggeri), il Maestro benemerito Vincenzo Quero che parla di una manifestazione “preziosa per lo sport tarantino, che ha offerto una nuova occasione di socialità per il territorio. Il ring rappresenta la vita”.

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