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Prima Categoria: Castellaneta vittoria e primato, Massafra buona prova ma non e’ bastata

a cura di Fabrizio Izzo

18.02.2019 14:01


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Immagine ZaccagniIl Castellaneta soffre e in rimonta riesce a piegare un volitivo e intraprendente Massafra. Vittoria per 2 a 1 dei biancorossi che con i tre punti conquistati e la contemporanea sconfitta del Grottaglie staccano i rivali e si prendono la vetta in solitario. Partita avvincente con le due squadre che si sono date battaglie in un De Bellis gremito, un pubblico numeroso degno di altre categorie. Primo tempo con i padroni di casa un po’ contratti e un Massafra vivace in grado di procurarsi, con Turi, almeno un paio di palle goal sventate da Bufano e compagni. Nella ripresa il Castellaneta parte con un piglio diverso alzando i ritmi e costruendo azioni insidiose con i tiri di Romanelli e Gjonaj fuori di poco o neutralizzati da un Miccoli in grande giornata. Al minuto 63 Haka, subentrato a Recchia, solo davanti al portiere si divora il goal del vantaggio e, come solitamente accade, dal goal mancato arriva il goal subito. Al 66° Turi, da fuori area, calcia in porta e indovina l’angolo basso alla sinistra di Bufano. La rete del Massafra carica i valentiniani che iniziano a spingere sull’acceleratore alla ricerca del pareggio, gli ospiti forse un po’ stanchi si abbassano troppo favorendo le scorribande avversarie. Intorno alla mezzora ci provano Haka e Gjonaj ma il primo manca l’impatto con il pallone per un soffio e il secondo si vede deviare in angolo la conclusione. Al 78° Gjonaj viene atterrato in area, il sig. Altamura di Bari decreta il penalty che lo stesso fantasista biancorosso trasforma per il momentaneo pareggio. Il Castellaneta, ancor più rinvigorito, dal pareggio accorcia i tempi delle giocate e spinge insistentemente. All’81° ancora Haka si vede respingere, da Miccoli, una conclusione a botta sicura. Al minuto 89 il trionfo, Romanelli scocca un violento e preciso tiro dal limite dell’area che si insacca sotto l’incrocio alla sinistra dell’incolpevole Miccoli, la rete del 2 a 1 che fa letteralmente esplodere dalla felicità lo stadio come non si vedeva da tempo. Il triplice fischio del direttore di gara ha decretato la vittoria valentiniana dando prosieguo agli interminabili festeggiamenti tra tribuna e campo di gioco. Il Castellaneta ha avuto la meglio di un avversario ben messo in campo che si è giocato la partita alla pari che avrebbe potuto ottenere, alla fine, anche un risultato positivo se avesse sfruttato al più adeguatamente il momento non buonissimo dei padroni di casa, il primo tempo. Per i giallorossi si tratta di una sconfitta che complica la corsa la corsa ai Play-Off, qualora si giocassero, ma che non la pregiudica visti i nove incontri ancora da giocare. I biancorossi, invece, hanno mostrato ancora una volta di essere una squadra ben costruita e completa, con un impianto tattico appropriato e un tasso tecnico notevole. La vittoria nel derby delle gravine contro il Massafra consegna ai ragazzi di mister D’Alena il primato e la consapevolezza delle proprie forze che saranno messe a dura prova già domenica prossima quando saranno ospiti di quel Grottaglie, dal dente avvelenato, che vorrà riequilibrare a tutti i costi le sorti della classifica.

Queste la parole del presidente Tarquinio a fine gara: “È stata una partita difficile come preventivato alla vigilia, contro una delle squadre più in forma del momento. Il Massafra è stata l’unica squadra che finora ci ha battuto e dopo il loro vantaggio ho pensato si potesse ripetere. I nostri avversari erano disposti molto bene in campo e noi, durante la gara, abbiamo dovuto cambiare più volte le carte in tavola fino allo strepitoso goal vittoria di Romanelli. Vittoria importante, ovvio, ma ogni gara ha una storia a se. Non abbiamo fatto ancora nulla e domenica c’è una gara ancora più importante, contro il Grottaglie. Una partita che non decide nulla ma che può valere molto. Noi andiamo tranquilli e consapevoli delle nostre potenzialità. Grande soddisfazione per la vittoria e per il primato ma soprattutto per aver riportato, dopo un assenza di quasi 5 anni, gli Ultras al campo. Hanno incitato la squadra dal 1' al 90' e sono stati semplicemente grandi. Spero continuino ad incitarci e a seguirci sempre. Credo che come società metteremo a disposizione pullman perchè ci seguano numerosi anche nella trasferta di Grottaglie, lo meritano davvero.”

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