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Prima Categoria: mister D’Alena, in tre gare tutto può succedere

a cura di Fabrizio Izzo

01.04.2019 13:45


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Immagine ZaccagniIl Castellaneta batte 3 a 2 il Sava, nella gara di cartello prevista dalla 27^ giornata, e prosegue la corsa in testa alla classifica a braccetto con il Grottaglie. Vittoria sofferta ottenuta in rimonta contro un Sava tosto e ben disposto in campo. Queste le parole di mister D’Alena al termine del match:

Mister D’Alena: “primo tempo contratti anche se siamo partiti bene, il goal preso quasi a freddo, in quel modo ingenuo ci ha un po’ destabilizzati, i ragazzi hanno subito il colpo. Non siamo riusciti a reagire subito, ho provato a cambiare qualcosa ma non c’è stata la giusta reazione. Abbiamo avuto l’occasione per pareggiare ma per episodi non su azioni corali. Primo tempo del Sava che oltre ad averci fatto goal non ci ha permesso di giocare, sono stati bravi. Hanno gestito palla, ci hanno aggrediti al momento giusto, io ho grande stima del Sava. Noi non siamo stati brillanti, nei primi 45 minuti eravamo compassati e lenti, forse abbiamo sentito più dei nostri avversari la partita. Nel secondo tempo l’ingresso di Romanelli messo li dietro le punte, in mezzo alle linee ci ha dato la possibilità di giocare meglio nello stretto con le imbucate corte, a differenza della prima frazione quando siamo andati a cercare gli attaccanti con aperture lunghe sulle fasce. Loro nel secondo tempo, sull’1 a 0, si sono messi li ad aspettarci, noi abbiamo alzato i ritmi e con Romanelli in campo, oltre ad avere altre alternative di gioco, abbiamo acquisito maggiore fiducia, siamo cresciuti mentalmente e la nostra nuova disposizione li ha messi in difficoltà. Il Sava ha subito il contraccolpo dopo il nostro pareggio. Credo che alla fine la vittoria del Castellaneta, nel complesso, sia meritata. Era una partita difficilissima, siamo riusciti a vincerla e credo che a questo punto lo spareggio sia sempre più vicino ma è vero anche che in tre partite può succedere di tutto. Il calendario ad oggi presenta le stesse difficoltà, non è cambiato nulla. Entrambe incontreremo squadre che non hanno più nulla da chiedere al campionato ma proprio per questo sono partite che possono nascondere insidie. Fino alla fine del campionato non possiamo essere certi dello spareggio, noi abbiamo due trasferte e una in casa, loro hanno una trasferta e due in casa, dobbiamo fare 9 punti noi e 9 punti loro. Qualora si finirà a pari punti andremo a giocarci lo spareggio ma sottolineerei l’ottimo campionato fatto da tutte e due le squadre, stiamo macinando punti, onori al Grottaglie e onori alla mia squadra che sta facendo una grande stagione. Domenica prossima andremo a giocare a Locorotondo, campo in erba vera di cui dobbiamo vedere le condizioni. Il Locorotondo gioca al calcio e per questo può essere pericolosa ma allo stesso tempo ti da l’opportunità di esprimerti, una partita da prendere con le pinze, bisogna vincerla. In trasferta abbiamo fatto bene, nel girone di ritorno abbiamo perso solo a Grottaglie, cercheremo di continuare su questa strada. Siamo andati a vincere su campi difficilissimi come Capurso e Polignano quando ancora non erano fuori dai giochi. Ci giocheremo le nostre tre partite consapevoli delle insidie ma anche il Grottaglie ha le sue. Sono contento di aver recuperato Macaluso, fuori da un po’ di tempo, e speriamo non sia nulla di grave per Cantalice.”

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