Coppa Italia Promozione: il Manduria perde la semifinale di andata

Il Fasano di questi tempi pare irresistibile, anche oggi ha segnato i soliti tre goal contro il Manduria, un avversario di indubbio valore. I manduriani dopo nemmeno un minuto dall’inizio del match hanno avuto la palla del goal negatogli da un pregevole intervento dell’estremo difensore biancoceleste. Appena 5 minuti più tardi sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Galante, nel tentativo di liberare infila la sfera sotto l’incrocio portando in vantaggio i fasanesi. Il Manduria nonostante lo svantaggio ha reagito e messo in difficoltà la retroguardia avversaria ma anche il Fasano ha avuto le sue opportunità per raddoppiare. Nella seconda frazione di gioco la gara si è mantenuta in equilibrio fino alla mezzora poi il Fasano ha ricominciato a spingere trovando il raddoppio con Amodio, a dieci minuti dal termine, e infine la terza segnatura con Serri grazie ad una micidiale ripartenza. Il Manduria ha giocato la sua partita ha sfiorato il goal del 2 a 1 ma alcuni infortuni e cambi obbligati hanno, di conseguenza, scombinato il piano tattico biancoverde. I messapici pagano oltremodo l’organico ridotto e le molteplici partite giocate in quest’ultimo periodo. Il Fasano ha sicuramente ipotecato la finale del 16 marzo ma la gara di ritorno non sarà certo una formalità, i brindisini dovranno mantenere la dovuta concentrazione considerando che il Manduria è una squadra con giocatori importanti. Mister Passariello: “Dal nostro possibile vantaggio, al loro goal su autorete. Purtroppo la loro rete ci ha un po’ destabilizzati, è stato un goal a freddo. La reazione c’è stata ma non siamo riusciti a pareggiare. Nel secondo tempo ho dovuto effettuare dei cambi forzati e con l’organico a disposizione, ridotto all’osso, certo non è stato positivo. Il loro portiere è stato bravo a impedirci il goal, anche uno avrebbe cambiato un po’ la storia della semifinale. Il terzo goal è stata una mazzata sia per la partita di ritorno ma soprattutto per come è stato subito, una vera negligenza, non mi è piaciuto. Abbiamo pagato le tante partite fatte fino ad oggi e un organico ridotto, i nostri avversari hanno fatto entrare dalla panchina gente in grado di fare la differenza. La partita di ritorno la giocheremo per vincere, siamo una squadra in grado di fare qualsiasi risultato e poi saremo davanti al nostro pubblico.”

Nella seconda semifinale l’Omnia Bitonto espugna, di misura, il campo del Real siti con un goal di Diagnè al 70’ ipotecando la finale che, a meno di stravolgimenti, dovrebbe contrapporlo al Fasano.