Promozione Pugliese

Promozione: il Castellaneta gioca ma l’Aradeo vince

a cura di Fabrizio Izzo

20.03.2017 22:07


https://www.buonocuntosrl.it/

Immagine ZaccagniDavanti a tanti spettatori, quelli delle grandi occasioni, il Castellaneta si è esaltato, si è espresso bene, ha giocato un bel calcio ma ha dovuto arrendersi ad un Aradeo cinico, esperto e smaliziato. È stata questa l’unica differenza tra le due squadre viste in campo al De Bellis e non i 28 punti di distacco, iniziali, in classifica. Il Castellaneta ha giocato un gran bella partita e non meritava la sconfitta, organizzazione di gioco, movimenti senza palla, incisività alle quali, purtroppo, è mancato il goal. La gara è stata piacevole e ha visto i padroni di casa cercare in tutti i modi la via della rete che in alcune occasioni è mancata per la mira sbagliata da parte degli attaccanti e in altre per la bravura dell’estremo difensore ospite, da considerare anche un presunto fallo da rigore, su Gorghini, non rilevato dall’arbitro. Alla mezzora del secondo tempo una micidiale ripartenza dell’Aradeo conclusa da Migali, uno che di goal se ne intende, ha punito oltremisura un volenteroso Castellaneta mettendolo in seri guai. La salvezza è cosa difficile ma non impossibile, i ragazzi di mister D’Alena dovranno rendere al massimo nelle prossime partite per potersi assicurare almeno gli spareggi. Per l’Aradeo tre punti d’oro che lo mantengono al secondo posto con due lunghezze di vantaggio sul Tricase. Mister D’Alena: “Ieri abbiamo fatto una grande partita, abbiamo giocato un gran calcio, ci è mancato solo il goal. Nell’unica distrazione abbiamo subito un contropiede e ci hanno punito, davvero un peccato. Stiamo giocando bene e ieri in campo la differenza di classifica non si è notata. In distinta avevamo 4 under titolari e una panchina composta da soli under. In tutte le partite giocate fin ora nessun avversario ci ha mai messo sotto, forse solo ad Ostuni c’è stato qualcosa che non ha funzionato. La situazione è abbastanza complicata, il calendario è difficile, noi non possiamo sbagliare e se il Manduria dovesse fare punti siamo fuori dai giochi Play-Out. Contro l’Aradeo anche un pareggio sarebbe stato positivo e l’avremmo abbondantemente meritato. Nonostante la sconfitta il pubblico, intervenuto numeroso, a fine partita ci ha applaudito e questo mi fa molto piacere, la tribuna era piena, ci è stato un avvicinamento importante alla squadra. Se dovessimo scendere in Prima Categoria abbiamo già un bel gruppo di lavoro su cui contare composto da 23 ragazzi del 1999, 2 del 2000 e 6 del 1998 ai quali aggiungere un decina di senior per disputare un importante stagione. Credo che attualmente sia l’unica nota positiva.”

Commenti

Taranto. Mercato: l’”affaire” portiere e la bella gioventù
Palmieri: "Contro il Racale serve una vittoria"