Taranto F.c.

Punto D/H: Selvaggi, 'Taranto? Non tutto è ancora perduto...'

L'ex compagno di squadra di Iacovone a TST: 'I rossoblù devono vincere gli scontri diretti e fare un filotto importante'

02.01.2020 13:25


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DI ALESSIO PETRALLA

Finalmente si riparte: dopo la sosta natalizia domenica 5 gennaio si torna a giocare in serie D/H con il Taranto che sarà ospitato dal Brindisi in un derby sempre e comunque affascinante. A commentare e analizzare, a Tutto Sport Taranto, il girone d'andata e la cavalcata degli ionici, che si trovano a nove punti dalla vetta occupata da Foggia e Bitotno, è l'ex rossoblù e campione del mondo Franco Selvaggi: "Il bilancio di questa prima parte di stagione non è proprio quello che ci si aspettava: pensavo di vedere il Taranto primo. Per gli ionici c'è tempo per risalire ma non devono sbagliare più nulla. Non sarà facile. I ko casalinghi hanno penalizzato parecchio".

LA RIMONTA: "Sicuramente, nove punti da recuperare alle capoliste non sono pochissimi ma neache tanti. L'importante è che la squadra di Panarelli riesca a vincere gli scontri diretti e non perda partite alla portata. Ci spero perchè nutro amore verso il Taranto".

LA ZONA BASSA: "Anche, per quanto riguarda le sabbie mobili della classifica è presto per dare un giudizio definitivo. Per le formazioni pericolanti è vietato sbagliare. E' un campionato tutto da giocare".

IL TARANTO: "Tra i nuovi arrivati in casa rossoblù c'è Olcese che è un attaccante che ha sempre calcato campi di serie D. Bisognerà vedere in che condizione, lui e gli altri acquisti si trovano. Al di la del mercato non si può sbagliare più nulla. E' un peccato vedere gli ionici in serie D: non meritano questa categoria. Inoltre, la società ha speso anche tanto per cercare di riemergere".

BRINDISI-TARANTO: "La serie D è un campionato terribile: può succedere sempre di tutto. Non bisogna sottovalutare nessuno soprattutto quando si va a giocare fuori casa. Quando ti chiami Taranto o Foggia tutte ti aspettano perchè è la gara dell'anno. Quello in riva all'Adriatico è un derby sentito anche se non è più atteso come ai tempi della serie B in cui gli stadi erano pienissimi. Quando sono a Taranto la gente mi dice che ha nostalgia di quei tempi"..

Si ringraziano:

 

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