Promozione Pugliese

Promozione: il Manduria si arrende al Maglie e retrocede

a cura di Fabrizio Izzo

24.04.2017 05:57


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Immagine ZaccagniIl Maglie, un po’ a sorpresa, espugna il Dimitri di Manduria 2 a 1 e si salva, la prossima stagione giochera’ ancora in Promozione. Nulla da fare per i messapici che retrocedono in Prima Categoria, una stagione nata male e finita peggio.

Cronaca

Primo tempo: un Manduria, inizialmente contratto, favorisce il gioco del Maglie sciolto e disinvolto capace di segnare due reti.

2° palla in area per Patera, lasciato solo, che tira prontamente in porta, bravo De Marco nel respingere il tiro con la sfera che finisce sui piedi di Diaw lesto a ribadire in rete per il vantaggio ospite: Manduria 0 Maglie 1;

7° azione insistita di Diaw sulla sinistra che smarca Patera al limite dell’area, tiro del fantasista leccese e palla che lambisce il palo alla sinistra di De Marco;

19° prima azione del Manduria, bel passaggio smarcante di Gennari per Scarciglia che, solo davanti alla porta, si fa respingere il tiro dal portiere in uscita;

34° Patera riprende un pallone respinto da De Marco e lo mette al centro dell’area dove Diaw, di testa, deposita nell’angolo alla destra del portiere: Manduria 0 Maglie 2;

38° punizione di Gennari dalla trequarti a spiovere in area, Scarciglia va altissimo a colpire di testa, sull’uscita maldestra di Abbracciavento, e colpisce il palo;

40° Scarciglia, servito in area, calcia violentemente ma un difensore in prossimita’ della linea di porta respinge, sulla ribattuta Danese viene contrato efficacemente da un difensore;

44° Scarciglia viene strattonato in area e l’arbitro decreta il rigore. Sul dischetto si porta Scarciglia che si fa respingere il tiro dal portiere.

Secondo tempo: Manduria piu’ deciso nell’aggredire l’avversario alla ricerca del pari ma sbatte contro il muro del Maglie che si difende con ordine sfruttando le ripartenze.

4° lancio lungo di Albano per Diaw che si infila tra i due centrali biancoverdi, De Marco accenna all’uscita e l’attaccante giallorosso prova a superarlo con un pallonetto, tiro troppo debole e facile preda del portiere;

8° ripartenza del Maglie, palla per Diaw che supera in velocita’ il suo avversario e mette in mezzo, rasoterra, per l’accorrente Causio che, a porta vuota e a pochi passi dalla goal line, mette incredibilmente alto sulla traversa;

24° scambio al limite dell’area Gennari–Riezzo, tiro di quest’ultimo, da posizione centrale, e parata sicura di Abbracciavento;

25° palla in area per Granata che tira debolmente facilitando la parata del portiere;

28° azione di Riezzo sulla sinistra, palla al centro e Mancuso svetta di testa mettendo in rete: Manduria 1 Maglie 2.

Il Manduria perde la sfida che valeva una stagione, il Maglie senza rubare nulla vince e lascia ai biancoverdi lo scivolo per la Prima Categoria. Messapici poco reattivi ad inizio gara, atteggiamento che ha probabilmente favorito un Maglie sceso in campo senza aver nulla da perdere. I padroni di casa, dopo lo svantaggio, hanno reagito e sprecato alcune opportunita’ importanti, tra cui il calcio di rigore, che se realizzate avrebbero sicuramente potuto incanalare la gara su altri binari. I leccesi hanno mostrato una buona organizzazione difensiva mentre i biancoverdi sugli esterni hanno dato l’impressione di essere piu’ vulnerabili. Al Manduria e’ mancato quell’agonismo necessario per conquistare terreno e intimorire l’avversario. I padroni di casa sono sembrati atleticamente inferiori al Maglie, i giallorossi sono stati piu’ reattivi e decisi arrivando quasi sempre primi sulle seconde palle. La poca freschezza fisica dei biancoverdi e’ anche frutto delle difficolta’ che la squadra ha incontrato durante la stagione: infortuni, partenze, rientri e altre vicissitudini. Buono l’arbitraggio del sig. Doronzo di Barletta sul quale potevano esserci dei dubbi perche’ impegnato, in questa stagione, maggiormente nell’ambito del calcio a 5.

Tabellino

Manduria: De Marco, Olivieri, Sanarica, Arcadio (Mancuso), Dimitri (De Nitto), Danese, Riezzo, Sanna, Scarciglia, Gennari, Carrozzo (Granata). A disp. Cascarano, Nodriano, Di Comite, Doria. All. Cannalire.

Maglie: Abbracciavento, Solidoro, Presicce, Disecli’ (CIurlia), Rollo, Buono, Albano, Zaminga (Piccinno), Diaw, Patera, Causio (Mastria). A disp. Petrarca, Garzia, Sozzo, Puce. All. Brana’.

Marcatori: 2° e 34° Diaw (MAG), 73° Scarciglia (MAN).

Ammoniti: Presicce (MAG), Rollo (MAG), Albano (MAG), Diaw (MAG), Olivieri (MAN), Danese (MAN), Riezzo (MAN), Sanna (MAN), Scarciglia (MAN), De Nitto (MAN).

Arbitro Giuseppe Doronzo (della sez. di Barletta), assistenti Vincenzo Vitobello e Pasquale Vitobello (della sez. di Barletta).

Mister Cannalire: “Abbiamo sbagliato l’Approccio, loro son venuti qui schierandosi con 4-3-1-2 e noi siamo stai molli nel contrastarli. I primi 20 minuti gli abbiamo dato campo e loro hanno preso sicurezza. Non siamo stati rapidi nel prendere le misure, ci siamo allungati subito e abbiamo sbagliato almeno due palle in uscita. Anche con il senno di poi non cambierei le scelte, eravamo quelli. C’e’ sconforto ma questo e’ il calcio.”

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