Pallavolo Femminile

Vibrotek Leporano: Tamburrano, 'Abbiamo bisogno della carica della gente'

04.10.2018 12:42


https://www.buonocuntosrl.it/

Classe 1997 e tanta umiltà per il libero della Vibrotek Volley Leporano Alessandra Tamburrano che alla seconda avventura in maglia rossoblù si presenta delineando gli obiettivi: “Mi trovo in una squadra composta da ragazze che, in parte, conoscevo già dall’anno scorso, stagione in cui abbiamo fatto un campionato da batticuore. Con quelle che sono arrivate da poco mi trovo, già, benissimo. Sono brave ragazze”.

LA SOCIETA’: “Con il coach Laneve ho un ottimo rapporto così come con i dirigenti e con il presidente Di Giuseppe: sono sempre pronti ad ascoltarci e darci una mano. Con loro ci si può dialogare serenamente”.

IL CAMPIONATO: “Per me è la prima volta in serie C e quindi non conosco tutte le squadre. So che ci sono diverse compagini che sono scese dalla B2: affronteremo molte avversarie ostiche. Già, però, l’anno scorso abbiamo lavorato tanto per crescere e proseguiremo con impegno”.

GLI OBIETTIVI: “L’obiettivo di squadra è quello di mantenere la categoria e magari, in un secondo momento, ambire ad una serie superiore. Personalmente, ho già raggiunto il mio obiettivo che era quello di partecipare ad un campionato così impegnativo. Continuerò, assieme alle compagne, a cercare di dare anche di più rispetto al passato. Coach Laneve, soprattutto nelle necessità, deve poter contare su ognuna di noi”.

TAMBURRANO: “Sono nata nel 1997 e sono di San Giorgio. Ho iniziato a giocare a pallavolo all’età di sei anni, nella Solaris, proprio nel mio paese, con cui ho disputato campionati ACSI. Poi durante il secondo superiore ho militato nella Volleyball Player sempre a San Giorgio in cui ho svolto diversi ruoli in campo tra cui quello di banda e di centrale. Nella passata stagione, da dicembre, sono passata alla Vibrotek e per necessità coach Laneve mi ha reinventata come libero. Quest’anno sto continuando ad allenarmi in quel ruolo perché, a quanto pare, sono più portata a ricevere che ad attaccare: per questo do meriti anche al mio primo allenatore”.

MESSAGGIO: “Spero che gli appassionati e i tifosi della zona continuino a seguirci. Nel passato campionato avevamo anche una mascotte, la piccola Giulia che ci seguiva anche in trasferta. Abbiamo bisogno della carica della gente”.

Commenti

Taranto. Mercato: l’”affaire” portiere e la bella gioventù
Nuovi ingressi nel settore giovanile del Matera Calcio