Un nuovo Gran Premio per l'ippodromo Paolo VI di Taranto

Dopo l’edizione numero 40 del Gran Premio “Due Mari”, promosso a Gruppo 1 dello scorso 30 luglio, l’ippodromo Paolo VI è stato scelto come sede per disputare domenica 17 dicembre la “Finale del Campionato dei 4 anni”, ennesimo Gruppo 1 con la dotazione di € 110.000.

Sarà una giornata speciale, poiché nella stessa data sarà disputato anche il “Palio delle scuole”, giunto alla sua sesta edizione. Si tratta di una manifestazione tanto attesa dalla città tarantina, che sarà protagonista grazie agli alunni delle scuole che parteciperanno abbinate ai cavalli del Gran Premio.

La scelta da parte del MIPAAF è ricaduta sulla struttura gestita dalla Società S.I.F.J. dopo aver letto la domanda presentata dalla famiglia Carelli, che sembra aver catturato le attenzioni dei dirigenti i quali hanno risposto positivamente a questa richiesta. Come al solito la società tarantina offrirà la massima ospitalità e collaborazione, che da sempre l’hanno contraddistinta.

I 14 finalisti arrivano a questo appuntamento attraverso un vero e proprio tour lungo tutto il Paese. Infatti i cavalli di 4 anni hanno avuto sette corse a disposizione per portare a casa il maggior numero di punti per rientrare nei primi quattordici posti di questa classifica. I sette Gran Premi di qualificazione sono stati l’“Andreani” di Aversa, il Città di Cesena, il Città di Follonica, il Città di Padova, il “Dante Alighieri”, il “Firenze” ed il “San Paolo”, quest’ultimo ancora da effettuare ed in programma a Montegiorgio il 19 novembre.

Al momento ci sono nomi illustri del panorama trottistico italiano della leva 2013, in particolare Urlo Dei Venti, assoluto dominatore nel Gran Premio “Continentale” dello scora settimana. Ma ci sono anche Uragano Trebì, Una Bella Gar, United Roc, Uma Francis ed Urali Op, per citare i cavalli che ricoprono i migliori posti della graduatoria.

A questo punto non ci resta che aspettare l’ultima prova di qualificazione per conoscere nel dettaglio i protagonisti di questa avvincente giornata.

Omar Tufano