Bocce

Desanctis nuovo presidente FIB. Ecco come cambierà il mondo delle bocce...

24.03.2017 22:57


https://www.buonocuntosrl.it/

Gianni Dimitri col nuovo presidenteCon uno scarto di oltre 1500 voti, Marco Giunio Desanctis batte alle elezioni dell'11 marzo, svoltesi in quel di Verona, il suo antagonista Romolo Rizzoli diventando cosi il nuovo Presidente della FIB. Ora il boccismo nazionale puo sperare non solo nella crescita numerica dei suoi iscritti ma e soprattutto nel poter presentare il suo vero volto al pubblico che conta.

La letteratura italiana, come del resto la stessa cinematografia, ha sempre visto il gioco delle bocce come un diversivo magari dopolavoristico riservato agli anziani, relegandolo addirittura come secondario alle discipline sportive di serie B. Questo grazie alla passata attività federale che, ignorando le disposizioni degli stessi articoli dello Statuto Generale (che ci esortano, a mezzo i media ed a una appropriata letteratura, nel far conoscere al pubblico che conta i records dei nostri atleti) si è solo limitata , nelle sue funzioni , a gestire l'attività nell'ambito di un guscio racchiuso e delimitato, generando così oltre l'insensibilità culturale dei nostri atleti, l' indifferenza totale degli stessi per tutte le problematiche relative la crescita sia essa quantitativa che qualitativa.

Il dr Marco Giunio deSanctis , figlio di un altro grande presidente degli anni 80, Sandro DeSanctis , col suo programma si propone di far intendere al grande pubblico che il nostro gioco come quelli piu seguiti , ha gia da tempo intrapreso il giusto percorso evolutivo sviluppandosi cosi dapprima in competizione , poi generando l' agone il quale a sua volta crea lo spettacolo,  proprio quello che appassionatamente lo sport offre a fine settimana sui media rendendolo a giusta ragione popolare.

Come gli altri giochi, quello delle bocce si presenta con vari livelli che, partendo da quelli piu bassi, arriva al BOCCISMO in cui solo atleti professionali possono contendersi record, garantendo cosi lo spettacolo al pubblico che conta. Anche la nostra Regione, seguendo il nuovo corso, potrà e dovrà contribuire alla crescita del movimento sia nel senso quantitativo che qualitativo.

Infatti, in previsione delle prossime elezioni FIB PUGLIA, si prevede la formazione di un gruppo coeso ed altamente professionale capace di mettere in atto gli intenti progettuali nei quali si prevede anche il ritorno delle bocce sia a Taranto che a Bari.

Commenti

Taranto. Mercato: l’”affaire” portiere e la bella gioventù
Palmieri: "Contro il Racale serve una vittoria"