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Panarelli: "Siamo stati eroici", Di Bari: "Questa partita me la ricorderò a lungo"

a cura di Massimiliano Fina

31.03.2019 18:05


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Al termine della gara vinta dal Taranto per 2-1, nonostante l'inferiorità numerica, è intervenuto in sala stampa l'allenatore rossoblù Luigi Panarelli. Di seguito sono riportate le sue dichiarazioni:

LA GARA - "Ci complichiamo la vita da soli. Siamo stati ingenui con Oggiano. Non possiamo sbagliare però siamo stati eroici perchè abbiamo creato tanto nonostante l'inferiorità numerica. Complimenti al Nardò che è partito meglio di noi. Il secondo tempo è stato perfetto: Mirarco è stato prodigioso. Vittoria di cuore, di gruppo dove il pubblico ci ha trascinato".

I MERITI - "Abbiamo avuto la tenacia, bravi è poco. In ogni caso dobbiamo migliorare. Non deve succedere quello che è capitato durante il loro gol del vantaggio. Salatino è stato bravo a farsi trovare pronto. Anche Massimo ha dato un notevole contributo così come Pelliccia".

IL GOL DI FAVETTA - "Favetta ha fatto un gol straordinario, tutti lo Iacovone compreso io l'abbiamo spinta dentro la palla. Sapevo già il risultato del Picerno, i ragazzi a fine gara erano distrutti sia per l'intensità che per lo sforzo messo. Mancano 5 partite, ci sono stati risultati importanti nelle zone basse della classifica. Pensiamo in casa nostra".

LA FORZA DI QUESTA SQUADRA - "Il gruppo è l'arma in più di questa squadra, è chiaro che non mi voglio sottrarre alle critiche. Importante anche in questa gara è stato l'approccio di Lanzolla".

Subito dopo è intervenuto anche Di Bari. Di seguito sono riportate le sue considerazioni:

LA GARA - "Non è stato un approccio sbagliato, noi guardiamo sempre in casa. Siamo andati oltre qualsiasi previsione. La partita di oggi me la ricorderò a lungo. Ci servono 5 vittorie, non è il momento di fare altri pensieri. Noi ci crediamo veramente perchè ci sono 15 punti a disposizione. Tutti dicevano che il Cerignola avrebbe vinto a Gravina e poi sappiamo come è andata. Io devo dare il mio apporto anche a livello mentale". 

IL CAMPIONATO - "Taranto, Cerignola e Picerno stanno facendo un gran campionato. La presunzione lo porterà a non allenare, ma io rispetto tutto. Io auguro il meglio agli altri. Ma chi è andato sotto dopo 25 minuti, siamo stati noi. Chi giudica il nostro lavoro è pura follia. A parte il gol non ricordo un tiro in porta del Nardò. Questo è un gruppo formato da gente straordinaria. Se il Taranto sta in Serie D è perchè sono stati commessi errori in passato, stiamo andando oltre le aspettative. Ma il verdetto finale ci dirà se abbiamo ragione o meno".

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