Lega Pro

LEGA PRO GIR. C: complimenti Foggia ora la B è tua! Taranto che disastro

a cura di Maria Grassi

25.04.2017 13:09


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Ennesima prestazione deludente e da collocare nel dimenticatoio quella del Taranto che perde anche questa delle ultime possibilità in casa del Melfi il quale con tanta fatica è riuscito a recuperare e a posizionarsi a +4 dagli ionici. La differenza tra i due comportamenti è stata palpabile: da una parte i rossoblù si sono dimostrati arrendevoli mentre dall’altra i gialloverdi sono stati combattivi nonostante un penalty fallito e l’inferiorità numerica. Quando il match, alquanto monotono, sembrasse dover terminare in parità, l’ingenuità tarantina con il fallo di mano di Balzano ha regalato il rigore ai locali trasformato da Foggia concedendo così ai propri compagni una maggiore probabilità di poter lottare ancora per la salvezza. Alla corazzata di mister Ciullo invece, a soli due turni dalla chiusura del campionato, manca ormai la certezza matematica della retrocessione poiché evitare l’ultima posizione sembra a questo punto un’utopia. 

Non è stata solamente una partita ricca di emozioni quella tra Fondi e Foggia terminata 2-2 al “Purificato” ma è stata molto di più, per i rossoneri la gara ha sancito l’aritmetica promozione in serie B dopo ben 19 anni. La formazione di Stroppa, a cui va il merito di aver conquistato il passaggio nella categoria successiva con due giornate di anticipo, torna nel calcio che conta dopo aver sostenuto un’ottima stagione. Grande prova al “Via Del Mare” contro il Lecce per il Messina che dà prova di non voler mollare la presa e il desiderio di stazionare in Lega Pro. Con grinta gli ospiti hanno strappato via tre punti agli scarichi giallorossi che dicono addio all’esonerato coach Padalino. Cede il Matera al “Pinto” dinanzi ad una Casertana vogliosa di partecipare ai play off. Dopo l’iniziale svantaggio, i falchetti hanno ribaltato l’esito realizzando un tris che ha intontito i lucani.

Accorcia le distanze dalla terza la Juve Stabia che vince meritatamente sul proprio territorio con la Fidelis Andria. La seconda disfatta consecutiva per i biancoazzurri è scaturita dal divario tecnico tra le due compagini e che mette a rischio la zona play off per i ragazzi di Favarin. Consolida il quinto posto il Siracusa che supera facilmente la Paganese per 2-0. I padroni di casa sono stati gli indiscussi protagonisti dell’incontro fronteggiato con una sfidante completamente assente dal campo di gioco. Riscende in zona rossa l’Akragas beffata nel finale dello scontro dall’ostico Cosenza. A seguito di un confronto abbastanza equilibrato, il cui risultato più veritiero sarebbe stato un pari, i rossoblù ne escono vittoriosi grazie ad una punizione a regola d'arte battuta da Cavallaro.     

Inciampa in trasferta al “Granillo” la Virtus Francavilla contro una Reggina arrembante. La dormita dei biancocelesti nel primo tempo ha fatto sì che uscissero fuori gli amaranto i quali sono stati in grado di non subire la rimonta nella ripresa e di portarsi ad un passo dalla permanenza nel girone. Altra performance disarmante per il Catania umiliato dal tris incassato da parte del Monopoli. I rossoazzurri, che hanno raccolto solo quattro punti nelle ultime nove sfide, sembrano aver smarrito la via mentre il gabbiano grazie ai due trionfi susseguenti si pone al di fuori dei play out. Impresa della Vibonese che fa suo il derby-spareggio con il Catanzaro rimasto in dieci uomini per buona parte del match. La squadra di Campilongo, visibilmente in difficoltà nei primi 45’, ha rialzato la testa dopo l’intervallo rovesciando l’iniziale svantaggio e concedendosi pertanto una piccola speranza di agganciare la fatidica salvezza.

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