Basket - C Silver - Il punto dopo la 6° giornata

Sembra non avere fine la crisi che coinvolge la Valle D'Itria Martina Franca e la Valentino Basket Castellaneta. Le uniche due formazioni tarantine nella Serie C Silver di pallacanestro maschile registrano ancora una sconfitta, che peggiora ulteriormente una classifica già deficitaria.

La Valentino Basket fa sei. Sei partite senza vittorie, restando al palo e desolatamente ultima in classifica in compagnia dell’Adria Bari. Sul campo di Francavilla Fontana si consuma l’ennesima delusione per gli uomini di coach Gaetano Compagnone, che parte subito male (14-7 al 3’), ma riuscendo ad accorciare nel finale di prima frazione. I locali accelerano e vanno sul +12 al 15’ (32-23), con i biancorossi che sbagliano troppo in fase di possesso, al tiro e ai liberi. Dall’altra parte non ne approfittano, ed ecco il break ospite di 3-11 che vale il -2 all’intervallo. Il terzo quarto è la sagra degli svarioni: troppe disattenzioni da parte di entrambe, e distacco minimo a 10’ dal termine (44-43). Nel finale i locali provano a scappare, ma la Valentino è ancora lì, sciupando però numerose occasioni per il sorpasso. A chiudere la gara il fallo intenzionale di Patella sul 61-60 a 8” dal termine, mandando i locali in lunetta e chiudendo sul 65-60. Agli ionici non bastano la doppia cifra di Buono (18), Cassano (12) e degli stranieri Novovic (10) e Wright-Nelson (17) per avere ragione di Calò (12), Nortmann (14) e lo scatenato Dority (29).

Effetti ricorrenti e collaterali del congegno biancorosso sono le menti annebbiate e il crollo fisico nel finale. Difficile fare i conti con la rosa ridotta all’osso, i giovani che devono scontrarsi con gli esperti della categoria. Cassano e Patella si trovano sulle spalle un peso forse troppo grande per la loro giovane età; applicazione è la regola che Resta e Novovic interpretano al meglio;  Wright-Nelson non ha ancora espresso tutto il suo potenziale, mentre Buono deve raggiungere la forma migliore per farlo pienamente. L’obiettivo a breve termine è recuperare Davide Resta e Gaudiano, esterni che forniscono minuti e punti importanti, mentre la società ha dichiarato di voler intervenire sul mercato per portare nella Città del Mito un innesto che possa essere un fattore decisivo. Il calendario da ora in poi è davvero duro, e non ci si potrà concedere passaggi a vuoto, soprattutto al PalaTifo, a partire da domenica con L’Olimpica Cerignola.

Enormi progressi in Valle D’Itria. Il Martina Franca tiene testa proprio all’Olimpica Cerignola, cedendo nel finale per 101-88. Eppure i dauni devono sudare parecchio per prevalere sui tarantini. Il team di coach Terruli ha fatto tremare non poco il pubblico di casa, in virtù di un buon gioco a cavallo tra la seconda e la terza frazione. L’avvio è shock: 18 a 1. Il tempo di prendere le misure all’avversario, e Martina arriva al -1, prima di subire nuovamente nel finale di quarto. Colnago e compagni passano a condurre a partire dal 13’, raggiungendo il massimo vantaggio al 19’ sul +10 (37-47). Il terzo quarto vede le due formazioni alternarsi continuamente al comando del match. Nell’ultima frazione gli ospiti sono ancora incollati all’Olimpica, che nei minuti finali approfittano del calo Martinese, ringraziano e chiudono in scioltezza, grazie ai vari Vuovolo (26), Pwono (25), Morresi (21) e Boiardi (16). Protagonisti tra le fila ioniche gli stranieri Gray (27) e Carmon (21), bene anche Lasorte (11) e Colnago (15).

Nonostante la sconfitta, Martina ha disputato una gara di valore, evidenziando come la differenza sul piano fisico con le altre compagini del girone si stia pian piano assottigliando. Anche sul piano tecnico e del gioco gli arancio-blu crescono a vista d’occhio, nell’attesa della vittoria che sblocchi definitivamente la squadra soprattutto sul piano mentale, dando quella spinta in più alla tanta grinta e voglia che i tarantini mettono sul parquet in ogni partita. In graduatoria la Valle D’Itria è ancora penultima a quota 2 punti, ma non bisogna abbattersi. C’è tempo e fiducia per risalire, e la difficile sfida con Ostuni di domenica prossima al PalaWoJtyla potrà darne dimostrazione.

La domenica di Serie C vede rispettare, almeno in parte, i pronostici della vigilia: Ruvo sbanca Ceglie (70-80), Nardò ha ragione di Manfredonia (53-66), sorpresa Altamura a Foggia (68-75 dopo un tempo supplementare). Conferme per Mola (88-82 al Vieste) e Monopoli (81-55 con Bari), mentre si ferma la striscia positiva di Ostuni: Udas Cerignola passa in terra brindisina per 80 a 89.

CLASSIFICA

Geofarma Mola – 12

Castellano Udas Cerignola – 10

Cestistica Ostuni – 10

Action Now! Monopoli – 10

Ecodaunia Olimpica Cerignola – 8

TecnoSwitch Ruvo – 8

Libertas Altamura – 6

Nuova Pallacanestro Ceglie – 6

Edil Frata NP Nardò – 6

Diamond Foggia – 6

Tamma Angel Manfredonia – 4

Basket Francavilla – 4

Bisanum Viaggi Vieste – 4

Valle D’Itria Martina Franca – 2

Valentino Basket Castellaneta – 0

Adria Bari – 0

PROSSIMO TURNO – 7° GIORNATA (29-30/10/2016)

Bari – Ceglie

Nardò – Francavilla

Castellaneta – Olimpica Cerignola

Vieste – Monopoli

Udas Cerignola – Foggia

Ruvo – Manfredonia

Altamura – Mola

Martina - Ostuni