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Un Ginosa straordinario in 9 pareggia a Bitritto. Ma la società minaccia di ritirare la squadra...

15.10.2017 23:51


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VIRTUS BITRITTO - GINOSA  1-1

 

V. BITRITTO: Colagrande, Mazzei, Gigli, Vernice (80' Maggi), Silvestri, Salomone, Lanave, Cascione (62' Conca), Pizzuto (72' Curci), Catalano, Glorioso (62' Zonno). A disp.: D'Angelo, Bruno, Lepore. All. Carella

GINOSA: Giampetruzzi, Presicci, Passiatore, Buttiglione, Romeo, Bitetti, Cappiello (76' Troccoli), Cippone, Paiano, Perrone (71' Lovecchio), Ciampa. A disp.: Larocca, Santoro, G. Bozza, Donno, De Mitri. All. Pizzulli

ARBITRO: Gianluca Natilla di Molfetta (Assistenti: Andrea Avezzano e Francesco Colucci di Foggia).

RETI: 12' Perrone (G), 23' rig. Lanave (B).

NOTE: Ammoniti Passiatore, Romeo, Bitetti, Ciampa e Lovecchio (G). Espulsi al 43' Paiano (G), al 93' Romeo (G) per somma di ammonizioni. Al 94' Giampetruzzi (G) para un rigore a Lanave.

 

BITRITTO – Gara fortemente condizionata dal direttore di gara: cinque ammonizioni solo per gli ospiti, due espulsioni, una rete annullata per offside inesistente ed un penalty inventato a favore dei baresi nei minuti di recupero finali (fortunatamente neutralizzato dal numero uno biancazzurro). Si riassume in questi dettagli il match tra Bitritto e Ginosa, in cui gli ospiti, nonostante una prestazione superba, sono stati ancora una volta penalizzati e condizionati da decisioni incomprensibili dell'arbitro. Se una squadra che staziona ai vertici della classifica, quasi ogni domenica deve essere penalizzata dal direttore di gara, allora qualcosa non torna. Per la cronaca i biancazzurri passano in vantaggio al 12': sugli sviluppi di un angolo, Paiano svetta in area con la palla che centra l'incrocio e sul tap-in Perrone è lesto a ribadire in rete. Il pari dei padroni di casa giunge al 23' grazie ad un rigore concesso dall'arbitro per un fallo di Passiatore su Glorioso: dal dischetto trasforma Lanave. I ragazzi di Pizzulli ripartono a testa bassa ed al 37' Cappiello, dai venti metri, impegna severamente Colagrande che si rifugia in angolo. Sugli sviluppi del corner susseguente, Bitetti riprende una corta respinta del portiere locale e scaraventa nel sacco, ma il Sig. Natilla, su errata segnalazione dell'assistente, annulla la rete per un fuorigioco inventato. Al 43' altra decisione incomprensibile del direttore di gara che espelle Paiano, condizionando non poco la gara dei ginosini. La ripresa vede un Ginosa, nonostante l'uomo in meno, determinato alla ricerca dei tre punti. Al 52' Cappiello tenta la staffilata dal limite che sfiora il montante, mentre al 67' è ancora il numero sette ospite a rendersi pericoloso con una conclusione maligna ravvicinata che esalta i riflessi di Colagrande. All'85' Romeo, su punizione defilata, taglia l'area con un traversone insidioso sul quale interviene sottomisura Ciampa che alza di poco la mira. Il match sembra destinato a chiudersi in parità ma il Sig. Natilla vuole essere protagonista in assoluto ed al 93' (terzo dei cinque minuti di recupero) si inventa un rigore a favore dei baresi, per un inesistente contatto in area tra Romeo e Zonno, con la beffa del secondo giallo e conseguente espulsione del numero cinque ginosino: Giampetruzzi, però, ipnotizza Lanave e neutralizza il penalty, inchiodando il risultato sull'1-1 finale. A fine gara, resta il rammarico e la rabbia per un match condizionato fortemente da un direttore di gara incompetente, a tal punto che la società biancazzurra, stufa dei continui errori arbitrali che vanno ad incidere sul risultato finale, potrebbe minacciare il ritiro della squadra dal campionato: forse a qualcuno da fastidio che il Ginosa si trovi ai vertici della classifica. Intanto, domenica, arriva al "Miani" il quotato Martina per una gara difficile, in cui i biancazzurri cercheranno di aggiudicarsi l'intera posta in palio per restare agganciati alle prime posizioni.

 

                                                                                               Domenico Ranaldo

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