2a Categoria

Seconda Categoria: il Martina perde ma conserva la vetta, sconfitta sanguinosa per il Montemesola, San Giorgio alla ribalta, Fragagnano KO, situazione difficile per il Maruggio

a cura di Fabrizio Izzo

12.02.2019 14:58


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Immagine ZaccagniLa quinta giornata di ritorno del girone B della Seconda Categoria segna un punto importante. Il campionato si riapre, le certezze di inizio e di mezza stagione sembrano essere state cancellate. Il Martina, all’asciutto di vittorie da diverse giornate, vede avvicinarsi le rivali, la Tre Colli singhiozza mentre Noci, San Giorgio e soprattutto Ceglie appaiono in gran forma e lo stanno dimostrando guadagnando terreno domenica dopo domenica. Cinque squadre in cinque punti con un calendario che prevede scontri diretti molto interessanti e decisivi per un finale di campionato da brividi. Al centro della classifica Savelletri e Fragagnano vivono un campionato tranquillo e allo stesso tempo come aghi della bilancia ma se osassero potrebbero dire la loro e inserirsi nella griglia Play-Off. In coda Pezze, Castellana e Conversano non dovrebbero avere problemi a mantenere la categoria mentre Maruggio e Santa Rita sono le candidate a scendere e si giocheranno tutto nelle prossime gare. Nessun pareggio nella giornata, tutte vittorie interne, 26 reti segnate con i picchi nelle gare di Savelletri (4-2) e Conversano (5-1).

Seconda sconfitta stagionale per l’Atletico Martina, a Ceglie i ragazzi di mister Lella perdono 3 a 0. Martina poco incisivo al cospetto di un Ceglie deciso e convinto che ha meritato la vittoria con le reti di Bruni e la doppietta di Santoro. Brindisini al decimo risultato utile consecutivo, due pareggi e otto vittorie di cui sei di fila. Numeri importanti per una squadra che nel mercato invernale si è rinforzata puntando decisamente alla vittoria del girone. Dati e andamento certamente a conoscenza dello staff tecnico del Martina che forse ha fatto male i conti andando a giocare, sull’erba sintetica dell’impianto cegliese, senza quella cattiveria da prima in classifica, senza quella autorevolezza che contraddistingue una capolista convinta di vincere il campionato. Limiti caratteriali, forse qualche scelta tecnica discutibile ma anche superficialità di qualche elemento, Palmisano, colto in castagna ed espulso al 16° del primo tempo mettendo nei guai l’intera squadra. Il Martina nelle ultime tre giornate ha ottenuto due pareggi e una sconfitta, i punti di vantaggio sulla seconda sono scesi da sei (Tre Colli) a due (Ceglie), con sei giornate da giocare e con gare in trasferta ad alto rischio (San Giorgio e Tre Colli nell’ultima di campionato). Situazione non critica e nemmeno tragica in casa martinese ma sicuramente delicata, ai gialloblu non è più concesso sbagliare perchè gli avversari sono in agguato e pronti a prendersi ciò che sembrava essere già dell’Atletico.

Pesante sconfitta per il Montemesola nello scontro diretto contro il Noci. Una sconfitta dolorosa non tanto per il risultato, 2 a 1 per i padroni di casa, quanto per le conseguenze di classifica. I biancoverdi hanno conservato i quattro punti di ritardo dal Martina ma sono scivolati al quarto posto in classifica (da secondi) scavalcati dal Ceglie e raggiunti dal Noci (i baresi risultano terzi per una migliore differenza reti). La Tre Colli, da quando è iniziato il girone di ritorno, ha alternato prestazioni e risultati buoni ad altri meno positivi e dall’essere l’antagonista principale del Martina è oggi tra le cinque pretendenti a vincere il girone. Sinceramente, a Noci, il Montemesola avrebbe meritato il pareggio per il gioco espresso in campo e per le opportunità non sfruttate e i complimenti degli avversari lo documentano anche se alla fine non portano punti. Sono bastati circa 15 minuti di sbandamento alla Tre Colli per incassare due goal, nonostante un inizio molto promettente. Nella ripresa il Montemesola ha condotto le danze accorciando le distanze con Resta ma senza trovare la via del pareggio. I tarantini hanno protestato vivacemente per un rigore non concesso dal direttore di gara (Alessandro Bellarte da Molfetta), discutibile la sua conduzione, per un vistoso fallo in area su Traorè. Una sconfitta che lascia una ferita aperta in seno ad una squadra che in questo campionato non si era mai trovata a gestire situazioni delicate come queste. Prossimo impegno per la Tre Colli, fondamentale, domenica prossima in casa contro il San Giorgio, altra compagine ruggente, in un derby che si presenta interessantissimo.

Il San Giorgio non stecca e batte 3 a 0 il Castellana in una gara mai in discussione. Sfruttati al meglio i due turni interni consecutivi, la squadra di mister Pappalardo si affaccia, prepotentemente, nelle zone alte della classifica a meno cinque dalla vetta e con tante possibilità di raggiungerla. La doppietta di Bardoscia, con in mezzo la rete di Novellino, hanno dato ai gialloblu tre punti meritati, il Castellana, di fatto, non ha mai impensierito la retroguardia di casa. Il San Giorgio si è espresso su buoni livelli prendendo subito in mano le redini del gioco e senza concedere nulla ad un avversario apparso fragile. La vittoria di domenica rilancia in classifica i sangiorgesi, partiti un po’ a singhiozzo ad inizio stagione, dandogli prospettive rosee per il prosieguo del torneo, visti gli scontri diretti ancora da disputare. Il San Giorgio rientra tra le pretendenti alla vittoria del campionato a condizione di non sbagliare più, a partire dalla prossima gara in quel di Montemesola. Resta comunque una squadra proiettata senza rischio nella griglia Play-Off, un accesso secondario alla categoria superiore.

Sconfitta in trasferta, forse inaspettata, del Fragagnano contro il Savelletri, 4 a 2 il finale. Una gara segnata da un inizio incerto dei biancoverdi che nei primi minuti di gioco hanno subito due reti per altrettante indecisioni difensive. La reazione dei tarantini non è stata incisiva e nella ripresa la terza rete dei padroni di casa ha, di fatto, bagnato le polveri del Fragagnano capace di accorciare le distanze con Davide Spina ma senza poi dare continuità alla riscossa. Il quarto goal del Savelletri ha chiuso i conti e la seconda rete di Scarano, in chiusura, ha solo reso meno severo il passivo. Fragagnano lontano parente di quello visto nelle ultime uscite, gara giocata sottotono e non all’altezza della situazione. Un attenuante, ma nemmeno poi tanto, l’assenza di mister Molino in panchina dove ha preso posto mister Gargiulo, per quest’ultimo un vero record essendo il più anziano di tutto il circo calcistico della Seconda Categoria. Il Fragagnano perde dunque terreno in chiave Play-Off e si fa raggiungere dallo stesso Savelletri. Quota 25, però, non estromette i biancoverdi dal tentativo di provare a scalare la graduatoria ed entrare nella griglia Paly-Off, decisivo l’incontro di domenica prossima al Santa Sofia contro il Noci.

Ancora una sconfitta per il Maruggio nella trasferta di Conversano. Netta la vittoria dei padroni di casa che si sono imposti per 5 a 1. L’unica nota positiva per i virtussini è che anche il Santa Rita ha avuto la stessa sorte in quel di Pezze e di conseguenza, anche per questa settimana, la coppia in fondo alla classifica non si è dissociata. La situazione di classifica del Maruggio è comunque molto difficile, ha sei punti in meno del Castellana e un calendario molto complicato da affrontare. Allo stato dell’arte la salvezza per i virtussini potrebbe arrivare dagli scontri diretti della penultima e ultima giornata quando, rispettivamente, ospiterà il Santa Rita e andrà a render visita al Castellana.

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