Vela

Ondabuena Academy presente alla Brindisi - Corfù 2017

05.06.2017 23:15


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Nutrita la rappresentanza delle barche battente bandiera Ondabuena Academy che si apprestano a salpare dal porto brindisino alla volta delle coste greche, l’occasione è data dall’ormai mitica regata Brindisi Corfù che partirà mercoledì 7 giugno.

Quest’anno il team tarantino è di primo livello, a partire da EXCELLENT Bavaria 38 di Marco Andrisano che si candida a possibile protagonista nella categoria regata , infatti l’anno scorso si piazzò al quarto posto ; FLYING DUTCHMAN Bavaria 37 orgoglio della Academy infatti tutto l’equipaggio è composto da allievi guidati dall’istruttore Carlo D’Errico, impegnati nella catgoria Holiday (crociera); CIN CIN Bavaria 40 con equipaggio completa-mente “made in Ondabuena” con a bordo Fabio Lorè nella categoria Holiday Sprint (crociera veloce); TURNOVER BAVARIA 40 ,nella particolare categoria PER DUE (EQUIPAGGIO RIDOTTO); ROTEVISTA' 2.0 - GS39 di Gerardo Nolè con equipaggio Ondabuena in corsa nella categoria regata e ROBADAMATTI un elan 34 di Gaetano Panetta.

Particolare menzione merita BUENA VISTA KEEP SMILE by ORTHONDONTIC CLINIC, un Felci 61 tecnologico e performante, idea nata dall’incontro tra l’imprenditore tarantino Andrea Masciandaro e Roberto Ferrarese, velista di lungo corso con alle spalle una grande carriera costellata da vittorie nei Campionati italiani, europei e persino mondiali. Altri partner sono ZUCCARI SRL, 3D MEDICAL, MT DENTAL CLINIC, FOIND SRL, nell’equipaggio an-che il presidente della VIII zona FIV Alberto La Tegola e per Ondabuena Fabio Pignatelli.

Una gara molta importante nel panorama della stagione velistica, la Brindisi Corfù giunta alla trentaduesima edizione rappresenta per i velisti che vi partecipano una esperienza che va oltre il contenuto agonistico della gara sportiva, bensì rappresenta una esperienza im-portante in quanto caratterizzata da significativi elementi di solidarietà tra i regatanti e so-prattutto racchiude quello spirito per cui è nata: unire due popoli, due sponde dell’Europa e del Mediterraneo travalicando quelle che, erroneamente, vengono giudicate delle barriere quali possono essere la lingua o una religione. Anche per questo motivo dal 2000 al 2002 la regata si svolge sotto l’ègida della Nazioni Unite quale “Regata per i Diritti Umani”.

Gentusiasmo in casa Ondabuena per questo evento, ormai diventato un “classico” nella stagione del Circolo Velico tarantino che si è preparato alla grande per poter essere prota-gonista di quella che è considerata una delle regine delle gare di vela nel Mediterraneo.

 

 

Antonio Maggio

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