Ippica

Tamure Roc allo sprint

Taranto – Resoconto di domenica 30 luglio 2017

31.07.2017 13:05


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Edizione speciale del Gran Premio “Due Mari” – Memorial Donato Carelli, promosso a Gruppo 1 con una dotazione di €. 110.000.

In pista i migliori anziani in circolazione, con favori del pronostico divisi tra Tamure Roc, reduce dal successo nel Grassi, Superbo Capar, a segno a Palermo, e Pancottina Bar, vincitrice a Bologna. Prima dello stacco sbagliava Superbo Capar, che cambiava le carte in tavola, ed al comando si portava Pancottina Bar che superava Tamure Roc, con un lancio in 12.9 e primo quarto in 27.4. Davanti alle tribune avanzava Roxanne Bar per “accompagnare” Pancottina, mentre spostava al largo anche Totoo Del Ronco, il quale sul rallentamento operato in avanti dalle compagne di scuderia tentava la mossa in contropiede al completamento del km.1.14.4, ma andava a scontrarsi con il parziale veemente in 13.3 per arrivare all’imbocco della piegata conclusiva. In retta Pancottina Bar si scrollava di dosso Totoo Del Ronco, ma veniva avvicinata ed attaccata da Tamure Roc, che prendeva il sopravvento nel finale grazie ad ultimi 400 metri trottati in 27.5, e 600 metri complessivi in 40.8.

La figlia di Exploit Caf interpretata da Santo Mollo ed allenata da Fausto Barelli per la scuderia Sant’Eusebio completava il miglio a media di 1.11.9. Il marcatore veniva completato da Positano D’Ete e Puma Di Girifalco, mentre sbagliavano anche Trendy Ok, allo stacco, e Tano Fohle Sm ai 300 finali.

Nella TQQ ancora un successo per Toll Free Bi, alla seconda vittoria consecutiva sulla pista a distanza di una settimana. Stesso schema, stessa distanza e stessa categoria per l’erede di Equinox Bi, che Marcello Vecchione presentava al top ed guidava con gran fiducia. Rimasto in terza pariglia esterna fino al mezzo giro conclusivo, Toll Free Bi avvicinava Trupiale Jet e Trouble, ormai in dibattito aperto sin dalle battute iniziali, e cambiava marcia in retta d’arrivo, rimontando Trupiale Jet e battendolo di giustezza, mentre Trouble finiva ancora al terzo posto davanti a Sans Souci Font e Terbio. L’allievo dell’”Uomo Tigre, per la sua giubba si intende”, alias Marcello Vecchione, copriva i 2060 metri a media di 1.13.8.

Mario Minopoli Jr ed Enrico Bellei terminavano un ipotetico match con il risultato di 3-2 a favore del driver napoletano. Infatti il “Francesino” centrava la vittoria con Venere Breed nella prova per tre anni di qualità sui duemila, in 1.15.7; raddoppiava con Zarina Daniel, in 1.18.6 dopo percorso di testa, nella corsa per i due anni; e completava l’hat-trick in sulky ad Une Etoile Gar, che di spunto prevaleva a media di 1.12.5 nella prova per i quattro anni. Il “Cannibale”, invece, siglava la prova di apertura con Unika, in percorso di testa rifinito a in 1.14.1. La giuria visionava il filmato della corsa, ma non riscontrava nessuna infrazione; mentre il secondo successo arrivava con il difficile ma potente Vulcan Black, a media di 1.14.2, per il quale Enrico Bellei doveva mettere in mostra tutta la sua bravura per interpretarlo al meglio senza sbavature sino al traguardo.

Nella prova di minima per i tre anni si metteva in evidenza Very Strong Ur, affidato a Gaetano Di Nardo, che con un percorso in 1.15.9 precedeva gli avversari.

Omar Tufano

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