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“Pista Fanelli”… si torna in pista!

a cura di Gabriele D'Argenzio

23.06.2017 17:52


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Domenica 18 giugno 2017, giornata speciale, data da incorniciare per gli appassionati di motori e particolarmente per i kartisti jonici, riapre all’agonismo la Pista Fanelli un tracciato storico del motorismo jonico.

Una pista tecnica, bella, difficile…forse unica nel suo genere in tutta Italia. Ma, soprattutto, una pista per troppo tempo lontana dal motorismo che conta. Un’assenza troppo lunga non solo per gli appassionati, ma per tutto l’indotto.

Realizzato lungo la S.P. Sava-Torricella, il kartodromo Fanelli si sviluppa su un tracciato di 1100 mt. Inaugurato da poco dopo un attento lavoro di ristrutturazione, che gli ha permesso di ottenere l’Omologa di Grado “A” da ACI Sport, la Federazione Sportiva Automobilistica Italiana, torna da subito ad ospitare una manifestazione nazionale. Massimo grado di omologa per l’impianto jonico che, di fatto, sancisce un rientro con la voce grossa nel panorama agonistico nazionale e che, forse, va a colmare una lacuna logistica della quale soffrivano i nostri talenti.

Ma chi vive lo sport con passione e sacrificio sa che non ci si deve mai adagiare su gli allori, si deve sempre guardare avanti e puntare a nuovi obiettivi.

Quindi subito dopo l’omologa ecco il battesimo del fuoco, ovviamente in grande stile, con la quinta Tappa della “Coppa Puglia”, il Campionato kart indetto da ACI Sport. Circa una sessantina i piloti provenienti tutto il sud Italia pronti ad affrontare insidie e caldo di un tracciato tutto da scoprire per le nuove leve del motorismo pugliese, ma dal sapore di amarcord per tutti gli altri. La gara jonica era valida anche come trofeo Coppa Iame.

Sabato 17 giugno, a partire dalle ore 8.30, le prove libere aprono di fatto le danze!
I primi turni cronometrati mettono subito le carte in tavola evidenziando quelli che saranno i protagonisti indiscussi della giornata.

Tante le classi in gara e tanti i piloti locali, alcuni dei quali impegnati anche con lo Joni_Co Team nelle gare Endurance, pronti a guadagnarsi le luci della ribalta.

Sicuramente le classi Entry Level e 125 ACI Kart Junior sono sempre quelle che più emozionano, giovanissimi piloti che si affrontano in gare dall’alto contenuto tecnico ed agonistico e che poi scaricano l’adrenalina giocando tutti insieme a pallone del paddock. La vera essenza dello sport, un misto di sano agonismo in pista e pura goliardica amicizia a motori spenti.

Le gare si susseguono per l’intera giornata di domenica, enza intoppi, tra conferme e sorprese.

Tra le conferme sicuramente Alberto Lagala, dominatore assoluto della Classe KZ2, la classe regina, primo in qualifica, primo in semifinale e primo in finale. Veterano della specialità, dopo un appassionante duello sino all'ultima curva del tracciato, ha tagliato il traguardo per primo con grande autorevolezza e determinazione, una conferma ulteriore per questo top driver di Gioia del Colle impegnato in altre competizioni nazionali ed internazionali già a partire dalle prossime settimane.

Nella KZ3, invece, il padrone di casa Junior Nunzio Fanelli, ha conseguito una gratificante terza piazza dopo una esaltante qualifica che lo vedeva a solo un decimo dal poleman; in gara combatteva sino al traguardo per un secondo posto decisamente alla sua portata ma mancato per un soffio.

Week end amaro, invece, nella X30 per Davide Dell'Anno, velocissimo pilota tarantino un po' bohémien dalla consolidata esperienza tra i cordoli.
Supportato da una solida organizzazione di squadra gestita dal fortissimo team di Franco Goffredo, il pilota di Taranto si è rivelato da subito tra i più veloci in gara e nelle prove libere.
Durante tutto il fine settimana però la sfortuna non lo ha abbandonato un secondo, sin dalle qualifiche con la foratura di una gomma che lo relegano in ultima posizione in griglia di partenza e, come se non bastasse, in prefinale in piena rimonta rompe il motore in  rettilineo!
Più forte e più testardo anche del fato, Dell'Anno in finale inizia ad inanellare giri velocissimi che in rimonta lo portano a ridosso del podio, una quarta piazza che “sa di poco”, come si dice dalle nostre parti, consapevoli tutti della grande occasione perduta e delle qualità del pilota.

Nota a margine per il primo successo del bravissimo Antonio Macripò nella categoria Rotax Max che ha portato in pista tutta l’esperienza e la determinazione del Team Joni_Co, presente nel paddock ed in tribuna a fare il tifo per il compagno di squadra,

La crescita sportiva ed umana di questo ragazzo è evidente e grazie al lavoro comune del team ed al suo impegno costante, i risultati non possono mancare

Una vittoria frutto di un ritmo di gara martellante, con tempi sul giro velocissimi ed a una ottima qualifica in prova.
Dopo un contatto che lo costringeva ad un testacoda ad inizio gara, caparbio e determinato ha saputo continuare velocissimo sino al traguardo, costruendo il risultato prima di tutto su una solida mentalità vincente.

"Se devi costruire una nave, non radunare uomini per raccogliere la legna e distribuire compiti, ma insegna loro la nostalgia del mare infinito" - così scriveva Antoine De Saint Exupery e così é stato! L’assenza prolungata dei motori, quelli che contano, sul tracciato jonico ha fatto sì che tutti, addetti ai lavori e piloti, si facessero trovare pronti e carichi al primo appuntamento.

Se è vero che chi ben inizia è a metà dell’opera, allora la strada intrapresa dalla famiglia Fanelli è certamente quella giusta.

Ma non solo kart, la “Pista Fanelli” è anche omologata FMI (Federazione Italiana Motociclistica), pertanto due e quattro ruote hanno finalmente una nuova casa, un nuovo parco giochi in cui andare a divertirsi ed a coltivare la propria passione

Quando si raggiunge un traguardo importanti sono i ringraziamenti, e questa volta sono per tutti per questa splendida giornata di sport che da anni non si viveva nel territorio Tarantino grazie alla famiglia Fanelli, ai piloti tutti ed ai team Apulia e Joni_Co sempre protagonisti e caparbiamente ostinati nel voler promuovere lo sport dei motori nella nostra terra.

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