Settori Giovanili: la Juniores del Castellaneta vola in finale

Sul neutro di Francavilla Fontana il Castellaneta ricambia con la stessa moneta l’Otranto che la scorsa stagione, nella stessa occasione, la eliminò. Il Castellaneta regola 3 a 1 gli idruntini e conquista la finale regionale di categoria dove incontrerà, sabato 29 aprile, i pari età del Barletta.

Cronaca

Primo tempo: Otranto con il controllo del centrocampo e Castellaneta chirurgico.

12° i difensori leccesi cincischiano con il pallone, ne approfitta Gorghini che, ruba palla, salta il portiere e deposita in rete: Castellaneta 1 Otranto 0;

15° cross dalla sinistra di Manneh e colpo di testa, da buona posizione, di Pantaleo che termina alto sulla traversa;

16° contropiede magistrale del Castellaneta, Gorghini apre per Favale che si invola verso la porta avversaria battendo Carone in uscita: Castellaneta 2 Otranto 0;

20° Bufano respinge un violento tiro da fuori area;

28° Manneh, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, al volo mette fuori da ottima posizione;

38° Bufano devia in angolo un tiro dal limite dell’area;

46° Gnoni, in sospetto fuori gioco, solo davanti a Bufano tira debolmente permettendo all’estremo difensore biancorosso di deviare in angolo con i piedi.

Secondo tempo: il Castellaneta, in apertura, mette al sicuro il risultato e controlla la gara, l’Otranto mantiene il possesso della palla ma è poco incisivo.

4° palla a Favale che supera in velocità il suo marcatore, entra in area e fa partire un preciso diagonale che si infila alla sinistra dell’incolpevole Carone: Castellaneta 3 Otranto 0;

21° palla in corridoio per Pantaleo che, solo davanti al portiere, si vede respingere il tiro a botta sicura. Sulla palla vagante si avventa un giocatore dell’Otranto che tira prontamente ma si vede deviare in angolo il tiro da un secondo intervento, miracoloso, di Bufano;

22° ancora Bufano respinge un tiro dalla distanza;

31° scambio Gorghini-Favale con quest’ultimo che lascia partire un forte diagonale respinto con bravura da Carone;

48° l’arbitro assegna un calcio di rigore in favore dell’Otranto per fallo di mano in area di Sergio A.. Sul dischetto si porta Manneh che trasforma spiazzando il portiere: Castellaneta 3 Otranto 1.

Un Castellaneta duttile, capace di cambiare modulo di gioco a seconda dell’evoluzione della gara ma soprattutto cinico e spietato. I biancorossi hanno arginato gli avversari giocando un calcio semplice, ordinato ed efficace, poco individualismo e tanto gioco corale. Nonostante l’Otranto abbia mantenuto il pallino del gioco, con un maggior possesso palla, non è quasi mai riuscito a calciare verso la porta avversaria con l’uomo libero. La vittoria del Castellaneta, seppur non spettacolare, è stata meritata. I tarantini hanno dimostrato di essere una squadra solida e ben organizzata in grado di rendere la vita difficile a qualsiasi avversario, il Barletta è avvisato.

Tabellino

Castellaneta: Beudano, Altamura (Calò), Cristofaro, Lillo, Sergio A., Casucci, Favale (Galgano), Maggi, Ghorghini (Antonicelli), Masiello (Colavito), D’Auria (Gigante). A disp. Colizzi, Guiu. All. D’Alena.

Otranto: Carone, Frisullo (Rizzello), Manneh, Lanzilao, De Masi, Sergio Y., De Benedetto, Sbocchi (Rizzo), Pantaleo, Settembre (De Pascali), Gnoni (Schirinzi). A disp. Scuro, Castrignanò,Pagliara. All. De Matteis.

Marcatori: 12°pt Gorghini (C), 16°pt e 4°st Favale (C), 48°st Manneh (O).

Ammoniti: De Benedetto (O), Pantaleo (O), Settembre (O), De Pascali (O), Altamura (C), Sergio A. (C).

Espulsi: Sergio A. (C) per doppia ammonizione, Pagliara (O) per proteste dalla panchina.

Arbitro Luigi Lacerenza della sezione di Barletta.

Mister D’Alena a fine partita: “In queste gare serve il risultato e meno lo spettacolo. Ci siamo disposti nel primo tempo con un 4-3-3 per sfruttare le ripartenze, così come è stato, mentre nel secondo tempo ci siamo sistemati con un 4-4-2 per avere maggiore copertura del campo e poter controllare meglio la gara. In questa partita dovevamo essere efficaci e credo che lo siamo stati, abbiamo sfruttato le occasioni che abbiamo creato. Così come contro il Mesagne abbiamo fatto una partita attenta, ogni ragazzo ha rispettato i ruoli e le consegne, siamo una squadra organizzata con le giuste individualità. Oggi siamo stati bravi negli scambi, negli uno-due, siamo una squadra ordinata. Questo è un gruppo di ragazzi molto valido, coeso, sono stati molto bravi, puntuali negli allenamenti, disponibili, hanno sempre risposto alla grande, un gruppo dallo spirito positivo, sono molto soddisfatto e li ringrazio tutti. Di questo gruppo tutti i 98 e i 97, il prossimo anno, saranno aggregati alla prima squadra indipendentemente dalla categoria che disputerà. Voglio ringraziare lo staff tecnico che mi ha seguito e la società tutta. Ora il 29 andremo a giocarci questa finale.”