Promozione: il Laterza retrocede, ma più di così non si poteva fare

Con impegno e forza d’animo, rabberciati all’inverosimile, con tanti Juniores in formazione, il Laterza è andato a Polignano a giocarsi la gara senza paura alcuna. La partita, nel primo tempo, è stata piuttosto equilibrata con un Laterza intraprendente che ha messo pressione agli avversari anche se non ha creato palle goal. Anche dopo essere rimasti in 10, per l’espulsione del giovane Carrera (doppia ammonizione), i laertini non hanno mai abbassato la guardia ma hanno dovuto, gioco forza, concedere spazi agli avversari. Il Polimnia, con l’uomo in più, ha avuto maggior margine di manovra e ha sfiorato il goal con Giannuzzi, bella la risposta del portiere ospite Donatelli, e sul finire del tempo con una traversa colta da Barbati. Nel secondo tempo il Laterza è partito bene, ha colpito a freddo i padroni di casa mettendo a segno l’illusorio vantaggio, a siglarlo è stato capitan Bitetti sugli sviluppi di un corner. Reazione veemente ed immediata del Polimnia che è riuscito ad agguantare il pari un minuto dopo con Azzariti, capovolgendo la situazione 5 minuti più tardi con Cesario. Il Polimnia, in superiorità numerica e in vantaggio 2 a 1, si è impadronito del campo senza lasciare scampo ai biancoazzurri che son caduti sotto i colpi di Giannuzzi, al 77’, e infine di Caruso al sesto minuto di recupero, fissando il risultato sul definitivo 4 a 1. Dopo la gioia della scorsa stagione con l’ammissione in Promozione attraverso i Play-Off ecco la grande delusione della retrocessione in Prima Categoria per un Laterza che si è trovato la strada sbarrata da diversi ostacoli ai quali vanno sommate alcune scelte discutibili. I ragazzi nella gara di Polignano hanno dato tutto quello che potevano, di più non avrebbero potuto. Mister Danza: “Abbiamo fatto una buona gara, siamo passati anche in vantaggio con l’uomo in meno ma abbiamo avuto la sfortuna di subire subito il pareggio su calcio da fermo. I ragazzi si sono comportati benissimo gli avevamo preso le misure e abbiamo spinto parecchio, soprattutto nel primo tempo, anche se non abbiamo creato grossi pericoli. Il loro pareggio immediato e il loro raddoppio, dovuto alla nostra inesperienza, ci hanno poi spezzato le gambe. Dopo il 2 a 1 loro potevano segnare altri goal, hanno meritato la vittoria e noi non potevamo fare più di quanto abbiamo fatto. L’avvicinamento a questa gara è stato poco idoneo, si doveva fare meglio, ci siamo allenati poco e male non per volontà nostra, sono venuti a mancare i minimi termini perchè una squadra possa giocare e prepararsi per una partita. Sono deluso da chi ci ha girato le spalle alla vigilia del Play-Out. Sono dispiaciuto perchè abbiamo buttato via ciò che di buono era stato fatto lo scorso anno con la vittoria nei Play-Off. Questa stagione è andata male e chi ne ha patito maggiormente sono stati i tifosi che, anche ieri, ci hanno sostenuto. Laterza è un paese dove il calcio è sentito e i tifosi meritano il giusto rispetto, allenatori, giocatori, presidenti, dirigenti, vanno e vengono ma il tifoso resta, è sempre lì e deve essere rispettato.”