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Altamura – Taranto: 2-1. Ionici dai due volti, decisivo il rigore nella ripresa

I rossoblu reagiscono alla rete di Ostuni grazie al pari di Pera ma nella ripresa incassano il gol decisivo su rigore trasformato da Aliperta

10.09.2017 18:25


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A cura di Enrico Losito

Il Taranto perde ad Altamura per 2-1 nella prima trasferta del campionato.Una squadra dai due volti, quella rossoblu: ottimo il primo tempo degli ionici che reagiscono alla rete realizzata al 5' da Ostuni con la marcatura di Pera al 12'. Poi due traverse colpite dagli ionici su punizione da Crucitti e Galdean a sugellare un ottimo primo tempo. Nella ripresa, però, emerge l'Altamura per grinta e aggressività, mentre il Taranto arretra il proprio baricentro. Decisivo al 24' della ripresa l'episodio del rigore: Milizia sugli sviluppi di un corner colpisce la palla con un braccio e l'arbitro decreta il penalty, trasformato da Aliperta. Poco persuasiva la reazione degli ionici che non riescono ad essere davvero pericolosi fino al termine della gara.

 

Cronaca. Il Taranto si presenta per la prima trasferta in campionato con l'abituale modulo 4-3-3 : Spataro in porta, in difesa Milizia, D'Aiello, Scoppetta e Cacciola; a centrocampo Corso nel ruolo di mediano con accanto Galdean e Crucitti; in attacco il tridente composto da Tandara, Pera e Aleksic. Dall'altra parte l'Altamura dell'ex Panarelli modula i suoi con il 4-5-1 : in avanti la punta Santaniello.

 

Dopo i primi minuti di studio l'Altamura passa in vantaggio al primo affondo: al 5' Di Senso penetra sulla sinistra e la mette in mezzo per il destro di Ostuni che inganna Spataro per 1-0 dei padroni di casa. Pronta la reazione del Taranto che al 12' agguanta il pari: Scoppetta lancia sulla destra Tandara che entra in area e serve l'accorrente Pera per il tap-in vincente di piatto destro. Gli ionici insistono: al 19' Cacciola crossa dalla sinistra per la spaccata di Tandara ma la sfera giunge debolmente tra le braccia del portiere Morelli. Al 21' clamorosa occasione per i rossoblu: Galdean e Pera triangolano sulla destra, quest'ultimo la mette al centro per Aleksic che da ottima posizione calcia oltre la traversa. Al 24' si rivede l'Altamura: Di Senso dalla destra converge al centro e dal limite conclude con il mancino abbondantemente sopra la trasversale. Al 28' pregevole azione dei rossoblu: Galdean di tacco libera sulla destra Milizia che la scodella in area per il colpo di testa di Pera che finisce alto. Un minuto dopo Aleksic si guadagna una punizione dai venti metri: Crucitti calcia magistralmente ma la palla si stampa sul palo alla destra di Morelli. Al 34' altra traversa del Taranto: Galdean batte una punizione dalla trequarti avversaria, la palla non viene toccata da nessuno e scheggia la traversa a portiere battuto. Al 44' ancora ospiti pericolosi: la rasoiata di Tandara finisce di poco al lato. Per l'ultima occasione di un primo tempo dalla netta supremazia ionica.

 

Nella ripresa al 6', primo cambio della gara: entra Roncore, esce Palermo nelle fila altamurane. Al 8' il Taranto parte in contropiede con Gardean che innesca Pera, il tiro a giro dell'attaccante viene deviato in corner da Morelli. Al 13' biancorossi pericolosi: Di Senso batte un angolo per il colpo di testa di Dibenedetto che termina al lato. Al 15' nuovo corner dei padroni di casa ancora con Di Senso, Corso colpisce di testa rischiando l'autorete. Al 17' doppio cambio per il Taranto: entrano Palumbo e Ancora rispettivamente al posto di Tandara e Galdean. Al 21' proprio Ancora si libera al tiro dal limite e scarica un destro teso che lambisce la traversa. Al 24' calcio di rigore in favore dell'Altamura: Milizia sugli sviluppi di un angolo colpisce la palla con un braccio e l'arbitro decreta il penalty. Dagli undici metri Aliperta trasforma spiazzando Spataro per il 2-1. Al 28' i biancaorossi nuovamente pericolosi: Di Benedetto dai trenta metri chiama alla prodigiosa deviazione Spataro. Al 38' il Taranto spreca una buona opportunità: Ancora effettua un traversone dalla sinistra per Pera che, da buona posizione, calcia debolmente tra le braccia di Morelli. Al 41' altro cambio per il Taranto: esce Cacciola, entra Giorgio. Al 42' Crucitti crossa dalla destra per la girata di Aleksic che termina al lato. Al 44' doppia sostituzione per l'Altamura: Di Senso e Roncone lasciano il terreno di gioco per Polimuro e Morea. Non accade altro fino al fischio finale, inutili i 5 minuti di recupero. Il Taranto incassa una sconfitta amara su un terreno comunque ostico.

 

ALTAMURA (4-4-2): Morelli; Palermo (6' s.t. Roncone; [44' s.t. Morea]), Gambuzza, Dibenedetto, Cannito; Casiello, Aliperta, Montemurro, Di Senso (44' s.t. Polimuro), Ostuni; Santaniello. A disposizione: Petruzzelli, Motaristefano, Longhi, Morea, Scianatico, Ruffolo, Marino . All. Panarelli.

 

TARANTO (4-3-3): Spataro; Milizia, D'Aiello, Scoppetta, Cacciola (41' s.t. Giorgio); Galdean (17' s.t. Ancora), Corso, Crucitti; Tandara (17' s.t. Palumbo), Pera, Aleksic. A disposizione: Pellegrino,Billotta, Lorefice, Pantò, Miale, Pellegrini. All. Cozza

 

Arbitro: Carrione di Castellamare di Stabia

 

Marcatori: 5' p.t. Ostuni (A); 12' p.t. Pera (T); 24' s.t. (rig.) Aliperta (A)

 

Ammoniti: Cacciola, D'Aiello per il Taranto

 

Angoli: 7-3

 

Spettatori: 1.200 (400 ospiti)

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