Basket - C Gold: Taranto giganteggia, Castellaneta respira

Nel massimo campionato regionale Taranto e Castellaneta ottengono entrambe un successo importante per i rispettivi obiettivi di stagione.

Un Taranto straripante, travolgente. È questa la sensazione ricevuta dopo il successo ottenuto di forza al Pala2006 di Ceglie, arrivato in maniera netta. Una partita che comincia al meglio ma il break Ceglie ribalta il vantaggio sul 13-7. I rossoblù restano incollati e chiudono i primi 10' sotto di tre lunghezze. I padroni di casa mantengono la testa avanti, a fatica. Canestri col contagocce, arriva il pari 29 con la tripla di Simaitis, poi il mini allungo prima dell'intervallo, 29-33. Nella ripresa l'affondo decisivo: Baraschi guida i suoi, dalla lunga Taranto colpisce, mentre Ceglie ha le polveri bagnate (percentuale disastrosa, 2/25 da lontano), ecco servito il +11 dei viaggianti. Pannella risponde alla reazione locale, fa segnare il +16 (33-49), poi il CUS decide di infierire ulteriormente: tre bombe di Giovara, a 10' dalla fine +22. Nel quarto finale gli ionici non danno segni di disattenzione. Anzi, mantengono la lucidità ed una grande fase difensiva, i conti si chiudono definitivamente sul 41-65 del 35'. Da quel momento è solo normale amministrazione, la vittoria arriva sul 50 a 74. Quarta vittoria e secondo posto nel gruppo che insegue Lecce. Domenica prossima si va a Mola per dare seguito al grande periodo di forma. Un gruppo unito e coeso, che ha deciso di far sognare la Taranto cestistica.

Si torna a respirare un clima salubre a Castellaneta, dove la Valentino fa sua la partita che la vedeva opposta al Monteroni per il momentaneo scontro diretto in fondo alla graduatoria. I biancorossi non hanno deluso, così come non ha deluso Mihaylov. L'innesto dell'ultimo secondo, arrivato solo venerdì, mette in piedi una prestazione da 12 punti, 6 rimbalzi e 5 assist. Anche lui fornisce il suo apporto in un successo che arriva solo nella seconda parte. L'avvio è positivo, 10-2 dopo 2', Petraitis mena le danze ma Adekunle non è d'accordo, 16-15. Mihaylov segna in tripla e schiacciata, 29-23 alla prima sirena. Ancora i tarantini a segno dal perimetro, salvo poi spegnere la luce e concedere spazio dall'arco per Drigo, bravo a propiziare il sorpasso dei tarantolati, chiudendo avanti all'intervallo (46-49). Nella ripresa Moliterni si accende, tre volte a segno dall'arco e nuovo sorpasso. L'ala grande castellanetana diventa un vero rebus da risolvere per la difesa avversaria, incendia la retina dai 6.75 metri e regala il +11, poi i salentini si riavvicinano al tramonto del terzo quarto. L'elastico continua, Petraitis ed Angelini a segno per il 78-69. Monteroni non issa bandiera bianca, rapido break di 0-8 e rieccoli con il fiato sul collo. Castellaneta non accusa il colpo ed imprime l'accelerata decisiva, al PalaTifo il tabellone segna il 93-84. Due punti vitali per la classifica, successo che respinge la crisi. Ma sarà la trasferta di Monopoli a confermarlo.