Promozione Pugliese

Promozione: tre pareggi e due sconfitte per le tarantine

a cura di Fabrizio Izzo

09.11.2015 17:59


https://www.buonocuntosrl.it/

Immagine ZaccagniFinisce 0 a 0 il match clou della nona giornata tra Fasano e Avetrana nel deserto (incontro a porte chiuse per ordine pubblico) del Vito Curlo. Partita non esaltante con poche azioni di rilievo, gara equilibrata, agonisticamente valida, giocata su un terreno di gioco non in buone condizioni. I padroni di casa, pur avendo la necessità di vincere, non sono riusciti a far fruttare il fattore campo e non hanno approfittato della superiorità numerica (espulsione di Macaluso per doppia ammonizione). L’Avetrana, dal canto suo, è riuscita ad imbrigliare gli avversari senza mai rischiare nulla, anche quando in inferiorità numerica. Passo avanti per i biancorossi che, nonostante il pari, hanno guadagnato terreno sulla capolista Galatina sorprendentemente sconfitta in quel di Tricase. L’analisi di Mister Pellegrino dell’Avetrana: “Oggi la partita era di quelle importanti. È stata una gara combattuta, maschia ma sostanzialmente corretta, il pareggio è la giusta conclusione di un match equilibrato. Anche quando siamo rimasti in dieci uomini non abbiamo sofferto. Le due squadre sono state visibilmente condizionate dal terreno in cattive condizioni. Un buon punto che, alla luce della sconfitta del Galatina, ci avvicina alla vetta.”

Prestazione maiuscola del Real San Giorgio sul terreno del Maglie che, però, non ha fruttato punti. I gialloblu escono sconfitti 2 a 1 dal Tamborino-Frisari pur avendo dominato l’incontro, collezionando numerose palle goal senza realizzarle. Il Maglie ha segnato due reti grazie all’esperienza e alla bravura dei singoli che sono riusciti a concretizzare quelle poche situazioni favorevoli. Gli jonici hanno espresso un buon gioco mostrandosi, in più frangenti, superiori ai padroni di casa evidenziando la mancanza di un goleador. Mister Gidiuli: “Abbiamo perso una partita che non dovevamo perdere. Due distrazioni in difesa, due goal. Noi abbiamo fatto la partita, noi abbiamo fallito diverse occasioni anche a tu per tu con il portiere avversario. Il pareggio sarebbe stato stretto, figuriamoci la sconfitta. Sono rammaricato per il risultato ma soddisfatto per la prestazione, ci siamo portati a casa i complimenti sinceri degli avversari ma non i tre punti. Buono l’approccio alla gara, buono l’atteggiamento in campo ma dobbiamo essere più concreti.”

Il Leporano pareggia 0 a 0 nella gara interna contro il Racale ottenendo il primo pareggio stagionale e il secondo risultato utile consecutivo. La gara non era delle più facili. I leccesi, anche oggi, hanno dimostrato di essere una buona squadra, ben organizzata e pericolosa. Il Leporano, reduce dalla vittoria esterna contro il Lizzano e con il morale alle stelle, ha preferito giocare una partita attenta con l’intento di ottenere un risultato positivo. L’incontro è stato piuttosto equilibrato e il pareggio non fa una grinza. Anche mister Casula l’ha vista così: “Prima ancora del fischio iniziale, la gara, si è aperta con i complimenti da parte del mister avversario per ciò che siamo riusciti a fare fino ad ora considerando le difficoltà. Certo è una cosa che non porta punti ma da soddisfazioni. Ritornando alla partita: pari giusto, incontro equilibrato che ci ha visti in difficoltà solo negli ultimi dieci minuti circa. Siamo una squadra giovane e per scelta tecnica ho giocato con quattro under, verso la fine l’inesperienza ci ha fatto rischiare qualcosa ma siamo riusciti, comunque, a portare in porto il primo pareggio stagionale. Ritengo sia un punto guadagnato che ci fa salire in classifica dove abbiamo agganciato Real San Giorgio e Uggiano e domenica derby al Rizzo di San Giorgio.”

Un Lizzano sfortunato e sciupone non va oltre il pareggio contro un Galatone opportunista. Ancora una volta il campo amico si rivela un tabù per i rossoblu che, oltre ad ottenere l’ennesimo pareggio casalingo, per la terza volta consecutiva finiscono la partita in dieci. I padroni di casa, dopo essere passati in svantaggio su rigore (8° del primo tempo rigore ed espulsione ad Antonicelli), hanno attaccato a testa bassa costringendo gli avversari a difendersi nella loro metà campo. Tante situazioni favorevoli e tante occasioni da rete mancate per un soffio non hanno permesso ai lizzanesi di vincere il primo incontro sul proprio terreno e davanti ai propri tifosi. Una partita dominata, la pressione del Lizzano è stata costante sia nel primo che nel secondo tempo. Se non altro almeno dal punto di vista della prestazione c’è stato un ritorno al passato. Mister Palmieri si è così espresso: “Il Galatone è una buona squadra ma noi, nonostante l’inferiorità numerica, abbiamo fatto una grande partita. Siamo stati sempre nella loro metà campo e nel secondo tempo abbiamo aumentato l’intensità di gioco per raggiungere il pareggio. Dopo il pari di Pizzolla abbiamo cercato anche di vincere ma non ci siamo riusciti. Concretizziamo meno di quanto produciamo. È difficile dire se abbiamo guadagnato un punto o ne abbiamo persi tre. Per come si erano messe le cose è un punto guadagnato ma dal punto di vista dell’impegno e delle occasioni sono tre punti persi.”

Battuta d’arresto inaspettata del Manduria sul prato del al Dimitri contro un Ostuni in chiara ripresa. Prestazione per niente brillante da parte dei biancoverdi di mister Cosma che non si sono espressi su buoni livelli. Alcuni elementi sicuramente sotto tono e un Ostuni agguerrito hanno determinato un risultato che nessuno avrebbe voluto. L’arbitraggio è sembrato non all’altezza e double-face: primo tempo tollerante e secondo tempo severo. Nonostante le cose fossero iniziate nel migliore dei modi con il goal in apertura di Scarciglia, il Manduria, non è stato poi in grado di condurre una gara attenta consentendo agli ospiti di pareggiare e passare successivamente in vantaggio sfruttando errori individuali e tattici. Una giornata nera per i messapici che perdono una buona occasione (visti i risultati delle prime) di salire in classifica e insidiare le prime posizioni. Ora testa alla trasferta di domenica prossima contro la capolista Galatina.

Commenti

Taranto. Mercato: l’”affaire” portiere e la bella gioventù
Maniva Volley, vittoria convincente con il San Vito