SCASCIAMACCHIA E COSA PER IL FUTURO DEL TARANTO F.C.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dei due assessori tarantini, in prima linea per il rilancio del calcio jonico
Non possiamo che essere soddisfatti. Le ultime dichiarazioni rilasciate dal socio Petrelli, rilanciano le ambizioni sportive del territorio e da Amministratori comunali non possiamo che esserne felici. Queste le considerazioni degli Assessori del Comune di Taranto Francesco Cosa e Gionatan Scasciamacchia in riferimento alle esternazioni telefoniche, rilasciate in diretta televisiva negli studi di un emittente televisiva locale, dal Vice Presidente del Taranto F.C. 1927,Mario Petrelli, nella quale, rassicurando i tifosi, circa il futuro sportivo del Taranto Calcio, faceva riferimento al richiamo della "tarantinità" . In quell'occasione il "socio forte", esprimeva certezze sul futuro della Società, annunciando di voler continuare ad adempiere agli impegni in passato già assunti ed a programmare la prossima stagione sportiva in sinergia con un gruppo di soci minori.
l'Amministrazione comunale è vicina alla realtà sportiva tarantina - commenta l'Assessore allo Sport Scasciamacchia- In questi mesi, supportati da una volontà popolare, abbiamo intrapreso un nuovo percorso finalizzato alla riqualificazione dell'impiantistiva sportiva, attualmente carente, che garantirebbe un sviluppo nell'ambito dello sport, ed in questo caso del calcio.
Dello stesso parere anche il suo collega di Giunta, nonchè assessore all'Urbanistica Francesco Cosa: "Grazie anche al supporto dell' Avvocato Russo - abbiamo incominciato a compiere i primi passi col fine di rendere attrattivo il progetto Taranto Calcio, grazie anche alla presenza del "Supporter Trust" capitanata dalla Fondazione Taras.
Il nostro intervento diveniva ancora più incisivo quando ai molteplici segnali indirizzatici, nel tempo, si aggregava quello di Fabrizio Nardoni, attuale presidente della F.C. Taranto 1927 a.s.d., messaggio che riguardava nuove ingenti risorse economiche necessarie per garantire e rafforzare il progetto calcistico; il tutto attraverso l'apertura a nuovi investitori.
Da pubblici amministratori, nonché da tifosi della squadra e dei colori della nostra città, abbiamo pensato di contattare alcuni probabili investitori, i quali sono stati invitati a dialogare esclusivamente con la Taranto F.C. 1927 presieduta dal Presidente Nardoni.
Dagli incontri tra le parti - sottolineano gli Assessori comunali - emergeva quindi, la volontà di acquisizione di alcune quote della Società rossoblù, da parte di alcuni imprenditori finalizzata a dare maggior solidità all'ambizioso progetto sportivo in considerazione anche di un eventuale ripescaggio della compagine tarantina in Lega Pro.
Le ultime e rassicuranti dichiarazioni del Vice Presidente, rinfrancano,pertanto, i trepidanti tifosi rossoblù.
A tal proposito invitiamo la Società a porre in essere tutte le procedure previste, nei tempi e nei modi, dalle norme della Figc, per ottenere il ripescaggio in Lega Pro, dando seguito così alla missiva con la quale l'Amministrazione Comunale invitava il Presidente della Lega Pro Macalli e il Presidente della F.I.G.C. Abete a valutare positivamente l'ipotesi del ripescaggio.
Leggendo inoltre l'ultimo comunicato della Fondazione Taras non ci resta che contiunare a lodare il suo costante ed ottimo impegno, riconosciuto anche dallo stesso Presidente di Lega Pro Macalli. La Fondazione deve continuare a ricoprire il ruolo di "sentinella" all'interno della società nonchè essere organo di trasparenza a garanzia per l'intera città. A lei facciamo appello per rassicurare tutti gli sportivi sulla concretezza delle linee programmatiche della società.
Noi continueremo a svolgere il ruolo che ci è stato affidato - concludono Scasciamacchia e Cosa - incarico portato avanti sino ad ora, in primis per le responsabilità, a tutela del territorio, che ci derivano, non solo per il ruolo pubblico rivestito, ma anche per la passione, manifesta, che coinvolge tutti noi tarantini quando si parla della maglia rossoblù.
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