Taranto F.c. News

Taranto, Calciomercato: tra sogni proibiti e “idee” possibili

Da Falco a Malcore passando per Cicerelli e i tanti consigli per gli acquisti

27.12.2023 19:45


https://www.buonocuntosrl.it/

Emanuele Cicerelli

A cura di Enrico Losito

Si apre tra qualche giorno il mercato di “riparazione” invernale, una sessione che storicamente cambia gli equilibri, non sempre in positivo, per le formazioni che intervengono in maniera radicale sugli organici. Anche il Taranto interverrà con qualche “accorgimento” per completare al meglio la rosa a disposizione di mister Capuano che, da quello che ci è dato sapere, non ha smesso di scandagliare il mercato alla ricerca degli elementi giusti. Del resto la “cartina di tornasole” del “moto perpetuo” rossoblu è costituita dall’ingaggio dell’esterno Luciani a mercato chiuso. Premettiamolo subito: il Club ionico non si “svenerà”, da quanto ci risulta, per ingaggiare nuovi elementi. La campagna di rafforzamento invernale avrà un occhio vigile al bilancio (questo è quello che auspichiamo da sempre). Cerchiamo di mettere ordine, per quanto ci è possibile, nella miriade di voci rimbalzate in questo periodo da radio mercato.

I SOGNI PROIBITI. I nomi affascinati e di moda delle ultime settimane sono di certo quelli dell’estroso attaccante Filippo Falco (classe 1992) attualmente alla Stella Rossa Belgrado e di Giancarlo Malcore (1993) dell’Audace Cerignola. Per il primo, l’ingaggio attuale sconsiglierebbe qualsiasi tipo di approccio, si potrebbe però puntare sull’affare di cuore (Falco è originario di Pulsano) del richiamo della terra d’origine; a spegnere gli entusiasmi ci sarebbero gli “spifferi” provenienti dall’entourage del talentuoso attaccante che paventerebbero un rientro in Italia solo per una serie B di alto livello o in massima serie. Per quanto riguarda il secondo, l’Audace Cerignola ha dichiarato Malcore incedibile quindi nessuna trattativa presunta o reale con lo scambio alla pari con Cianci. Sullo sfondo resterebbero i “desiderata” per Salvatore Caturano (1990) al quale strizza l’occhio il Benevento ma da Potenza fanno sapere che il capitano non si muoverà almeno fino alla fine della stagione in corso. Restano poi le voci legate ad Emanuele Cicerelli (1994) della Lazio sul quale si registra il forte pressing del Catania che gli avrebbe offerto un triennale. Non è un mistero che il talentuoso attaccante sia gradito a Capuano e il suo ingaggio sfumò nelle ultime ore del mercato estivo facendo saltare per un grottesco “effetto domino” l’arrivo in rossoblu del giovane Magazzù.

IDEE POSSIBILI E PROPOSTE. Ribadiamolo ancora una volta: mister Capuano come linea di principio “ritorna al mittente” proposte di calciatori stranieri e in genere di elementi che non conosce. Di proposte al vaglio in questo periodo, ci risulta, ne sarebbero arrivate diverse, inutile fare liste della spesa per trattative mai nate. Ci sarebbero tra le tante idee alcune da valutare come quella dell’esterno destro del Brindisi  Alessandro Albertini (1994); piace (non è un mistero) il centrocampista Danilo Bulevardi (1995) del Gubbio, per il quale in estate una “chiacchierata” c’era stata. Nelle ultime ore è rimbalzato anche il nome di Emmanuele Matino (1998) difensore centrale del Bari. Tra i “consigli per gli acquisti” rispunta Michele Vano (1991) che a Monterosi gioca poco ma ha contabilizzato 4 reti (le stesse di Cianci nel Taranto). Penserete che il poderoso attaccante viene regolarmente accostato ai rossoblu in ogni sessione di mercato…Vero! Le caratteristiche del centravanti in questo caso lo renderebbero utile ad essere l’alter ego di Cianci anche per esperienza. Ad ogni buon conto secondo alcuni rumors di addetti ai lavori la punta centrale potrebbe giungere dal girone A o B della serie C.

LE PARTENZE. Il primo addio è quello di Andrea Bonetti (2003) per le problematiche fisiche che ne avevano minato il rendimento e la continuità nella passata stagione nella Juventus Next Gen. Altri giovani tra i rossoblu scalpitano per trovare spazio e la lista è davvero lunga di calciatori che potrebbero cambiare aria: Luigi Samele (2002) , Esmeraldo Kondaj (2001), Daniel Hysaj (2004), Federico Capone (2003), Jonas Heinz (2003),  Gianmarco Papapaserio (1999) e Patrick Enrici (2001). Diversi i discorsi legati ad altri calciatori, su tutti Alfredo  Bifulco (1997) e Francesco Orlando (1996), le ultime prestazioni in campionato di entrambi avrebbero liberato la mente da “cattivi pensieri”. Capitolo a parte merita Matias Antonini (1998): il brasiliano è destinato al calcio dei Grandi ma fino a fine stagione non dovrebbe muoversi da Taranto per poi spiccare il volo verso la serie A (“promesso sposo” dell’Empoli?). Ai posteri l’ardua sentenza.

 

Commenti

Cresce l’attesa per la seconda edizione del torneo “Terre del Primitivo
VIDEO Sparta Taras, Spadone: 'Obiettivo far divertire, cescere e socializzare questi bambini'