
Promozione girone “B”: Avetrana e Leporano bene; Manduria, Real San Giorgio e Lizzano ko
a cura di Fabrizio Izzo
In provincia, nella quarta giornata del Campionato di Promozione girone B, due su cinque hanno fatto bottino pieno. Partite abbastanza complicate per tutte che hanno dato un verdetto buono a metà. Nel derby di San Giorgio, l’Avetrana ha battuto il Real per 2 a 0 dimostrandosi squadra quadrata, ben organizzata e tecnicamente valida che ha il giusto potenziale per aspirare al salto di categoria. Di contro un Real che ha cercato di contrastare gli avversari con ordine tattico, attenzione e dinamismo ma che deve ancora eliminare quelle imperfezioni che fanno la differenza. Peggiore in campo il signor Schirinzi della sezione di Casarano. I due allenatori hanno commentato così nel post gara. Mister Pellegrino allenatore dell’Avetrana: “Siamo partiti bene e già nei primi dieci minuti di gara avremmo potuto segnare, il primo tempo se fosse finito in vantaggio per noi sarebbe stato giusto. Fondamentalmente la vittoria l’abbiamo meritata e non ci siamo fatti raggiungere come nelle partite precedenti. L’espulsione? L’arbitro l’ha interpretata così.” Mister Gidiuli allenatore del Real San Giorgio: “L’Avetrana ci ha aggredito dall’inizio mettendoci in difficoltà; noi, nel primo tempo, siamo apparsi contratti. Nel secondo tempo abbiamo iniziato a carburare. Ci sono state delle buone ripartenze che avremmo dovuto sfruttare meglio. La partita, in settimana, l’avevamo preparata proprio in questo modo. L’espulsione, a mio avviso, non c’era e ci ha danneggiato proprio nel nostro momento migliore. L’arbitraggio è stato discutibile, senza nulla togliere all’Avetrana che è una signora squadra. Dobbiamo velocizzare la manovra per sopperire alla mancanza di una punta centrale e non perdere palla quando impostiamo l’azione da dietro.” Il Lizzano, dopo l’explois di Leverano nella prima giornata, ha collezionato tre sconfitte maturate tutte nei minuti finali e dopo prestazioni maiuscole. Anche ieri contro il Fasano, i rossoblu, pur perdendo 2 a 1 non hanno demeritato, sono usciti dal campo tra gli applausi del pubblico e con i complimenti degli avversari ma senza punti. “Mi trovo a commentare un’altra sconfitta immeritata” – ha detto Mister Palmieri del Lizzano – “abbiamo affrontato un avversario molto forte che però non ci ha messo alle corde. Nel primo tempo c’è stato equilibrio anche se loro hanno avuto un maggiore possesso palla mentre nel secondo tempo siamo andati alla grande, li abbiamo messi in difficoltà e siamo passati in vantaggio. Nemmeno il tempo di gioire e abbiamo subito il pareggio. Nonostante tutto siamo stati ancora noi ad avere la palla del vantaggio e poi, allo scadere, una loro azione che sembrava innocua ci ha preso un pò di sorpresa e si è rivelata decisiva per il loro successo. Nei minuti di recupero abbiamo sbagliato il goal del pari in modo clamoroso. La cosa positiva è che con le grosse squadre incontrate fin ora ci siamo comportati bene giocando un bel calcio e producendo azioni interessanti considerando anche le assenze (Baratto, Catapano, Pisano). È arrivato il momento di concretizzare tutte le azioni che creiamo ed essere più precisi, ora giocheremo con squadre alla nostra portata e bisogna fare punti.” Il Manduria, in dieci uomini (espulso il portiere D’Adamo) per un tempo e mezzo, esce sconfitto dal Tamborrino-Frisari di Maglie per 1 a 0 perdendo la testa della classifica. I messapici, seppur in inferiorità numerica, dalla prima frazione di gioco hanno contrastato in modo efficace le folate dei padroni di casa e l’incrocio dei pali colpito da Arcadio, su punizione, ha fatto tremare le certezze casalinghe. Nel secondo tempo i giallorossi hanno esercitato una maggiore pressione trovando, alla mezz’ora, il rigore trasformato dallo specialista Renis. Antonio Modeo DS del Manduria ha così analizzato l’incontro: “Loro sono una buona squadra con giocatori importanti, in grado di colpi che possono risolverti le partite. Noi li abbiamo contrastati in modo efficace, certo l’inferiorità numerica già dal primo tempo ci ha penalizzato. Se la punizione di Arcadio si fosse insaccata forse sarebbe finita diversamente. Nel secondo tempo il Maglie ha premuto di più e ha trovato il rigore secondo me dubbio. Abbiamo perso la testa della classifica ma siamo sempre secondi e con il gruppo che abbiamo la fiducia di fare un bel campionato non ci manca.” Il Leporano festeggia i primi tre punti in classifica e lascia l’ultima piazza. Vittoria per 3 a 1 contro un Tricase che, pur essendo una squadra giovane, per il blasone, non può e non deve mai essere sottovaluto. Tre punti meritati giunti grazie ad una bella prova. In vantaggio di due goal alla fine dei primi 45 minuti, i ragazzi di Mister Casula, sono riusciti a resistere al ritorno, nella ripresa, degli ospiti (goal di Causio in apertura di tempo) reagendo positivamente, segnando il goal della sicurezza e addormentando poi la gara fino al triplice fischio finale. Mister Casula ha detto: “L’assenza di Lisi e l’infortunio in settimana di Rossi sicuramente ci hanno complicato le cose. Nonostante tutto sono sempre stato fiducioso perchè, dal lavoro settimanale e dalla prova di domenica scorsa a San Vito, avevo ricevuto dei segnali di crescita notevoli e costanti. Il Tricase è una squadra che palleggia bene ed è ben messa in campo. Noi siamo stati bravi a pressarli alti, togliendo loro il respiro, abbiamo preso goal ancora una volta per una disattenzione che conferma la necessità di lavorare sodo. Sono contento del risultato principalmente per i ragazzi che si impegnano notevolmente, è una vittoria voluta con tanta grinta e tanto cuore. Sono convinto che le cose andranno meglio perchè abbiamo la fortuna di avere un bel gruppo che sarà la nostra forza.”
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