Taranto F.c. News

AREZZO, UN ATTACCO TUTTO INTERNAZIONALE

17.05.2014 10:15


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di Aldo Simonetti

L'ultimo confronto, in ambiti decisamente più consoni alle proprie storie, risale al 15 febbraio 2009, con i rossoblu vincenti tra le mura amiche per una rete a zero. Trattavasi, tuttavia, di Prima Divisione. A distanza di un lustro, le due gloriose compagini, protagoniste di epiche sfide sui campi della B, tornano a fronteggiarsi. Un 'match' dal sapore amaro, poichè avente luogo su di un palcoscenico angusto, quello del dilettantismo, viste le nefaste vicissitudini che hanno interessato Taranto e Arezzo negli ultimi anni .

Gli amaranto, guidati da Stefano Cardinali, subentrato da un paio di settimane dopo aver espletato il suo compito in qualità allenatore in seconda per l'intero arco della stagione, vengono inghiottiti nel vortice playoff soltanto al terzo turno, in quanto ''migliore semifinalista della Coppa Italia''. Che consolazione!

Un bel catalogo di calciatori, oltretutto, a contraddistinguere l'organico toscano, piazzatosi terzo nel Girone E con 64 punti in saccoccia. Tra i pali, ecco Scarpelli, estremo classe '93 di buona personalità, affiancato dall'italo-ungherese Fulop (già nel giro della nazionali giovanili magiare), fresco di ingaggio dal Bastia. Tanta esperienza per il pacchetto arretrato, che consta di elementi del calibro di Camillucci (già perno difensivo della Sambenedettese), Dierna (tanti tornei di Lega Pro ed una stagionein B con la maglia del Grosseto), dell' 'ex' dal dente avvelenato, Zaccanti (breve e deludente la sua avventura n riva allo Ionio nel 2007-08, da cui ebbe inizio dalla parabola discendente della sua non esaltante carriera), e di uno degli esponenti della vecchia aristocrazia del calcio italiano, Pecorari (tre tornei di A con Lecce, Empoli e Ascoli, nonchè 223 gettoni di presenza in cadetteria  che costituiscono il suo pregevole 'pedigree'). Ad occupare il centro nevralgico del campo, il 32enne Bricca (52 partite in B proprio con i colori dell'Arezzo), il qualificato Carteri (tre stagioni a Cittadella in seconda serie tra il 2008 e il 2011), il suo omologo Carfora (oltre 200 gare disputate in C1, 'ex' di Andria e Ascoli) e il giovane e sgusciante Idromela (interessante mediano del '94) e Rascaroli, colonna portante dei cavallini con il vizio del gol. Un reparto offensivo tutto esotico: dal colombiano Cubillos (lo scorso anno nelle file della Spal) e l'uruguaiano Invernizzi (una stagione in C2 a Fano da annoverare nel suo 'curriculum') al senegalese Dieme (scuola Roma e vecchio pupillo di Montella, prelevato dalla C francese), passando per l'argentino Martinez (che non calcherà il 'green' del Salinella per infortunio) e il marocchino Essoussi (nel Belpaese da 12 anni), cannoniere della squadra con i suoi 12 centri.

Vecchio militante rossoblu, sebbene in veste di dirigente, Danilo Pagni.

 

 


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