Rigori fatali per il Martina, Fidelis Andria ai sedicesimi di Coppa Italia

di Gisberto Muraglia

Il Martina scende in campo con Pirrò, Rizzo, Baglione, Maffei, Ancora, Sicurella, Virgilio, Silletti, Tuccitto, Pinto, Mancini. Rispondono gli ospiti con Baietti tra i pali, Giambuzzi, Padalino, Feola, Telera, Donida, Cecere, Bottalico, Scaringella, Strambelli, Sasanelli. Gara secca, chi vince va ai sedicesimi, chi perde resta a casa. Dopo uno scontro di gioco al primo minuto in area di rigore martinese, il portiere di casa Pirrò ha la peggio ed è costretto ad uscire, al suo posto Figliola. Fuori anche Maffei per Ievolella. La prima occasione è per gli ospiti, al sesto ci prova dalla distanza Cecere, il subentrato Figliola alza in corner. Sugli sviluppi, il Martina rischia grosso con Telera, che di testa centra la traversa. La risposta del Martina è affidata a Tuccitto al decimo, ma la sua conclusione si spegne ben alta sopra la traversa. In campo cresce l'agonismo, ma di vere occasioni non ce ne sono. Il funambolico Pinto prova a interrompere il torpore con una conclusione a giro da fuori al ventesimo, comodamente parata da Baietti. Al ventiquattresimo ci riprova Cecere con un pericoloso tiro a giro da fuori area, palla alta sotto lo sguardo attento di Figliola. Partita vivace, ma avara di emozioni. Quando manca poco al fischio di fine primo tempo, ecco l'episodio che farà discutere a lungo. Sugli sviluppi di un corner per gli andriesi, Giambuzzi trova la deviazione volante di prima intenzione. Figliola blocca in due tempi, ma secondo i padroni di casa la palla ha varcato interamente la linea bianca. Non è di questo avviso l'arbitro e il guardialinee. Questo presunto gol fantasma scalda gli animi in campo. Ad interrompere gli animi caldi, il fischio del signor Petraglione di Termoli che pone fine ai primi 45 di gioco.

La ripresa inizia con un buon vigore da ambo le parti. All'undicesimo minuto la più ghiotta occasione del match capita sui piedi di Sasanelli a tu per tu con Figliola in piena area di rigore, ma l'estremo difensore martinese sventa con sicurezza il tentativo centrale dell'avanti andriese. Il Martina e i suoi tifosi tirano un sospiro di sollievo. Partita equilibrata, ma l'Andria - che nel frattempo rileva Bottalico per Burzio - ci prova ancora pericolosamente con un colpo di testa proprio del neo entrato Burzio, Figliola para a terra in due tempi. Al settantacinquesimo Figliola compie un mezzo miracolo su una conclusione a giro ben disegnata di Cecere, rifugiandosi in corner. Intervento di categoria superiore tra gli applausi del Tursi. L'Andria spinge, il Martina fa fatica a creare occasioni. A tre dal termine il Martina si affaccia finalmente davanti con un calcio di punizione battuto da Baglione, Baietti para senza problemi. Più niente fino al termine, si va ai rigori. Per il Martina segna solo Baglione, falliti i tentativi di Palermo, Langone e Silletti. Per l'Andria sbaglia Burzio, ma Martinez tira il quarto e decisivo penalty che vale l'accesso ai sedicesimi. Il Martina esce comunque tra gli applausi. 

TABELLINI - PRIMO TURNO COPPA ITALIA SERIE D

Martina - Fidelis Andria 0-0 (1-3 d.c.r.)

MARTINA FRANCA: Pirrò (2'Figliola), Rizzo, Baglione, Maffei (2' Ievolella, 65' Albanese), Ancora (65' Palermo), Sicurella (65' Langone), Virgilio, Silletti, Tuccitto, Pinto, Mancini. Allenatore: Pizzulli.

FIDELIS ANDRIA: Baietti, Giambuzzi, Padalino (70' Riefolo), Feola, Telera, Donida, Cecere, Bottalico (53' Burzio), Scaringella (75' Martinez), Strambelli, Sasanelli. Allenatore: Farina.

ARBITRO: Domenico Petraglione (Termoli), PRIMO ASSISTENTE Domenico Colonna (Vasto), SECONDO ASSISTENTE Benedetta Bologna (Vasto)

AMMONITI: Sasanelli (A)

ANGOLI: 2-4