
Promozione: il Laterza prende 5 sberle dal San Marco
A cura di Fabrizio Izzo
Sonora sconfitta dei laertini in terra foggiana. Il San Marco, quasi infallibile tra le mura amiche, segna 5 goal ad un Laterza che dovrebbe rivedere un pò l’atteggiamento in campo e l’approccio alle partite. I biancoazzurri hanno preso il primo goal dopo una manciata di minuti dal fischio iniziale e subito dopo hanno subito l’espulsione di Amodio, praticamente hanno giocato quasi tutta la partita in inferiorità numerica. Il primo tempo si è concluso con i padroni di casa in vantaggio di 4 goal, decisamente sconfortante. Secondo tempo gara sotto controllo con i padroni di casa a gestire la partita e il Laterza a fare gioco, è così giunto i goal della bandiera dei laertini e il quinto goal per i celestegranata. Sconfitta bruciante nei numeri ma anche nella prestazione, le notizie positive arrivano dagli altri campi dove le dirette concorrenti hanno tutte perso. Mister Danza: “Il primo goal loro, anche se di poco, sembrava in fuori gioco. Qualche minuto dopo noi abbiamo pareggiato e l’arbitro ha annullato per fuori gioco, anche in questo caso al limite. In pratica nel primo caso l’arbitro, nel dubbio, ha lasciato correre e il San Marco ha segnato; a noi, nel dubbio, ha fischiato e fermato il gioco. Abbiamo colpito un palo sul 2 a 0 ma in verità non abbiamo fatto una buona partita. Arbitraggio discutibile ma non voglio alimentare polemiche, qualcuno è andato fuori di testa e non è giustificabile, non dobbiamo farci prendere da situazioni di questo tipo, determinati episodi dimostrano dei limiti caratteriali. Per tutto il primo tempo si è pensato a protestare contro l’arbitro mentre i nostri avversari giocavano e segnavano, abbiamo sbagliato l’approccio dal punto di vista mentale. Siamo scesi in campo con qualche problema di formazione ma fondamentalmente siamo stati noi a spianare loro la strada con delle ingenuità. Dobbiamo recitare il mea culpa, dobbiamo salvarci e la nostra concentrazione deve essere sempre al massimo. Ritengo questa gara un incidente di percorso.”
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