Promozione Pugliese

Promozione: l’Avetrana vince a Leporano e scappa, un bel Lizzano ferma il Galatina, pari vivace del Real mentre al Manduria gira male

a cura di Fabrizio Izzo

21.12.2015 22:56


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Immagine ZaccagniIl Leporano non riesce a contenere la capolista Avetrana che sprinta in vetta alla classifica approfittando del passo falso del Galatina. Nonostante le assenze pesanti a centrocampo i biancorossi hanno segnano quattro goal ai leprotti. Un Avetrana concentrato e attento ha aggredito la partita e l’avversario, consapevole delle difficoltà nascoste dal match e soprattutto consapevole di poter approfittare di un eventuale passo falso del Galatina (verificatosi). Il Leporano, pur volenteroso, nulla ha potuto contro la capolista che, già nel primo tempo, aveva frizzato il risultato con un doppio Vasco. Nel secondo tempo gli ospiti hanno controllato la gara con tranquillità segnando altre due reti, archiviando la pratica ed evidenziando la differenza tecnica tra le due compagini. Il Leporano ha fatto quello che era nelle sue corde, imbastendo anche azioni importanti ma senza sfruttarle. Del resto, per i gialloblu, non sono queste le partite da cui ricavare i punti salvezza. Mister Casula: “A prescindere dalla forza dell’avversario, noi abbiamo giocato sotto tono, mi aspettavo da parte nostra una prova più brillante. La mancanza di un leader in campo che diriga i ragazzi si sente. Sul 2 a 0 per loro abbiamo avuto delle buone occasioni che, se trasformate, potevano cambiare qualcosa, ma non ci siamo riusciti. Loro sono davvero una bella squadra, nonostante le pesanti assenze chi e’ andato in campo non le ha fatte sentire, meritano il primo posto.” Mister Pellegrino: “Abbiamo affrontato la gara con problemi di formazione, numerose e pesanti le assenze, insomma in emergenza. Abbiamo interpretato la gara nel modo giusto, con decisione. Non era una partita facile anche da un punto di vista fisico, visto il quarto di finale di Coppa contro il Maglie. C’era il rischio di prendere la partita sotto gamba e fare una figuraccia. Complimenti ai ragazzi per la prestazione, hanno avuto il giusto approccio alla gara e sono stati determinati. In trasferta, fino ad ora, siamo andati meglio che in casa. Alla ripresa, dopo la sosta, ci aspetta la trasferta di Galatone, una gara difficile contro una squadra equilibrata e ben messa in campo, allenata in modo ineccepibile e secondo candidata ad un posto nei Play-Off.”

Il Lizzano ferma il Galatina (1 a 1) rischia di vincere ma anche di perdere, fa un favore all’Avetrana e si conferma una delle squadre più in forma del girone. Partita bella, combattuta, tirata, in bilico fino alla fine. Due squadre scese in campo per fare bottino pieno, non si sono risparmiate dando tutto ciò che era nelle loro possibilità. Entrambe le compagini hanno espresso un bel calcio, in campo si è vista tecnica individuale ma anche applicazione tattica, insomma una partita che ha divertito il numeroso pubblico presente. Il primo tempo è stato di marca rossoblu. I padroni di casa hanno imposto il loro gioco mettendo in difficoltà gli avversari e sfiorando il goal. Nel secondo tempo l’immediato vantaggio di De Gaetano ha costretto gli ospiti a spingere sull’acceleratore. I bianco stellati hanno iniziato a forzare le fila alla ricerca del pareggio, costringendo i padroni di casa a rinculare nella propria metà campo e rimarcando una certa superiorità territoriale. Alla mezzora, circa, il pareggio di Verri ha ristabilito l’equilibrio ma non assopito la gara. Le due squadre hanno continuato a darsi battaglia cercando la vittoria. Il pareggio è sembrato comunque il giusto epilogo di una partita sostanzialmente equilibrata, giocata da squadre in salute che si esprimono deliziosamente. Mister Plamieri: “È stata davvero una bella partita, giocata a viso aperto. Faccio i complimenti ai miei ragazzi per la prestazione. Il Galatina è una squadra molto forte, completa in ogni reparto, giocano palla a terra e hanno buone individualità ma nonostante tutto siamo riusciti a metterla in difficoltà. Il primo tempo è stato tutto di marca nostra. Nel secondo tempo siamo meritatamente passati in vantaggio e poi abbiamo subito la loro reazione. Il pareggio era evitabile, ci siamo fatti sorprendere. La supremazia del Galatina si è basata sul possesso palla. Noi ci siamo difesi bene non dandogli al possibilità di affondare i colpi e allo stesso tempo non siamo stati bravi a mantenere palla. Comunque fondamentalmente il pareggio è giusto e faccio ancora i complimenti ai miei ragazzi.”

Il Real incontra un cinico Racale e non va oltre il pari casalingo. Un pareggio, per 2 a 2, vivace tra due squadre che avrebbero voluto vincere. Buona prestazione dei padroni di casa che, pur in svantaggio di due goal, non si sono persi d’animo e hanno recuperato. I goal leccesi sono stati occasionali: un tiro cross beffardo e un rigore sul quale si può discutere. Tutto nel primo tempo con il Real che prima, tra e dopo le due reti avversarie aveva collezionato occasioni di rilievo. Nel secondo tempo i gialloblu sono partiti a manetta, con tanta voglia di recuperare. Infatti, subito in apertura e nel giro di due minuti, doppio colpo, Fumarola (acquisto dicembrino con l’abitudine di segnare negli esordi, goal con il Bitonto contro il Mola in Eccellenza 13.09.15) e Birtolo per ristabilire l’equilibrio. Altre occasioni sono state create successivamente dagli jonici ma senza gonfiare la rete. Gli ospiti si sono limitati a controllare e all’occorrenza a ripartire ma senza impensierire più di tanto la retroguardia sangiorgese. Pareggio che sta stretto agli uomini del Presidente Galeone. Mister Gidiuli: “Potevamo vincere, pur sotto di due goal. Bella prova dei ragazzi il merito di questa rimonta è tutta loro. Io mi sono limitato a cambiare modulo nell’intervallo passando dal 4-4-2 al 4-3-1-2. Alcune decisioni arbitrali mi sono sembrate inopportune, il rigore per esempio, ma ci hanno pensato i ragazzi autori di una prova di carattere notevole, abbiamo avuto una reazione da grande squadra. Tutto questo assume maggior valore considerato che il Racale è una squadra tosta. Bene anche il nuovo acquisto Fumarola che oltre al goal ci ha dato geometrie e velocità di esecuzione in mezzo al campo.

Il Manduria torna da Uggiano con una sconfitta per 2 a 0, risultato maturato nel secondo tempo. Uggiano è un campo difficile anche dal punto di vista ambientale, se poi ci si mette del proprio e pure quella dose di sfortuna tutto peggiora. Anche domenica i messapici hanno disputato un primo tempo all’altezza sfiorando il vantaggio con azioni importanti. Nel secondo tempo le solite ingenuità hanno compromesso l’incontro, con chiaro riferimento al rigore e all’espulsione subiti. È un periodo nero per i biancoverdi che non riescono a concretizzare la mole di gioco sviluppata, ma è anche vero che stanno emergendo alcuni limiti della squadra, anche caratteriali. Manduria è una piazza importante e dal palato fine, situazioni come queste possono essere digerite male dall’ambiente. Un insieme di fattori che non farebbero bene alla squadra che, mai come in questi frangenti, ha il bisogno di lavorare con tranquillità per ritrovarsi e riprendere il cammino, del resto dal punto di vista della classifica nulla è compromesso. Mister Cosma: “Ad Uggiano parecchie squadre avranno difficoltà. Noi abbiamo preso la solita traversa, abbiamo creato azioni importanti, poi i soliti episodi ci hanno penalizzato. Pecchiamo di ingenuità, non sfruttiamo le occasioni favorevoli e quando commettiamo degli errori li paghiamo a caro prezzo. L’impegno dei ragazzi è massimo ma raccogliamo meno di ciò che seminiamo, facciamo fatica a segnare. Non ci gira bene, c’è un pò di nervosismo ma dobbiamo continuare a lavorare per uscirne fuori.”

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