Promozione Pugliese

Promozione: aggancio in vetta dell’Avetrana, il Lizzano in corsia di sorpasso, pareggi per Leporano, Real San Giorgio e Manduria

a cura di Fabrizio Izzo

14.12.2015 20:32


https://www.buonocuntosrl.it/

Immagine ZaccagniAggancio effettuato. L’Avetrana battendo 2 a 1 il Maglie, nello scontro più importante della quattordicesima giornata, raggiunge in vetta alla classifica il Galatina sorprendentemente fermato, in casa, sul pari dal Galatone (al nono risultato utile consecutivo). Primo tempo equilibrato con un goal per parte e azioni pericolose per entrambe le squadre. Nel secondo tempo il vantaggio immediato dei padroni di casa ha instradato la gara sui giusti binari, proprio secondo i piani biancorossi della vigilia. È venuta fuori, così, una seconda frazione meno vivace, con l’Avetrana che ha controllato le iniziative ospiti senza rischiare più di tanto. L’Avetrana, da oggi, potrebbe non essere più considerata l’anti Galatina ma la squadra da inseguire e raggiungere. Mister Pellegrino: “Abbiamo meritato la vittoria. Dopo un primo tempo equilibrato, nel secondo, siamo venuti fuori. Alcuni accorgimenti tattici e la decisione dei mie ragazzi ci ha portato a concretizzare subito l’opportunità avuta per poi controllare la gara senza correre rischi. Siamo in testa ma non cambia niente, il campionato è ancora lungo. Questa vittoria ci prepara per la sfida di giovedì, sempre contro il Maglie, nella gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia, senza dimenticare la prossima di campionato prima della sosta.”

Il Lizzano vince anche ad Ostuni e si conferma squadra in piena forma. Terza vittoria consecutiva, nove punti in tre partite contro tre dirette concorrenti. Partita senza problemi per i rossoblu che hanno vinto contro un Ostuni poco incisivo e mai realmente pericoloso, tutto merito dei lizzanesi che hanno impedito, ai padroni di casa, di innescare trame di gioco pericolose. Dopo il vantaggio di Franchini nel primo tempo il Lizzano, con tutta l’esperienza e la bravura dei suoi uomini, ha gestito la gara controllando le iniziative dei padroni di casa senza correre rischi, dimostrandosi concreto e ben organizzato. Tre punti che valgono doppio e che staccano il Lizzano, anche se di poco, dalla zona Play-Out. Mister Palmieri: “Abbiamo meritato i tre punti. Nel secondo tempo loro hanno spinto un po’ di più ma noi ci siamo difesi bene, con ordine, senza avere pericoli. C’è soddisfazione per queste tre vittorie, ci hanno dato ossigeno. Ero consapevole che, con la rosa al completo, avremmo potuto giocare alla pari con tutti. Ora ci prepariamo per la sfida di domenica prossima contro il Galatina. Ci sono i presupposti per fare bene.”

Per il Leporano la trasferta contro il Salento Football sembrava, alla vigilia, proibitiva, invece la banda dei leprotti di mister Casula è riuscita a portare via un prezioso pareggio senza essere surclassata dalla più blasonata e fornita compagine leccese. Primo tempo di marca leveranese con il goal del solito Quarta, su calcio d’angolo, e altre azioni importanti ma non clamorose. Nel secondo tempo il Leporano è entrato in campo con maggior convinzione giocandosi la gara alla pari, capace, addirittura, di imporre le proprie geometrie fino a raggiungere il meritato pareggio. Un punto importante in una giornata dove si credeva non prenderne. Terzo risultato utile consecutivo e terza rimonta che evidenzia capacità caratteriali in fase di crescita che lasciano ben sperare per la salvezza. Ad oggi possiamo parlare del Leporano come la squadra rivelazione del girone. Mister Casula: “Anche oggi siamo stati bravi. Nel primo tempo il pallino del gioco è stato il loro ma gli abbiamo arginati bene facendoli giocare in orizzontale, mentre noi con alcune ripartenze siamo stati pericolosi. A fine primo tempo abbiamo avuto una ghiotta occasione per pareggiare. Nella ripresa alcuni nostri accorgimenti tattici e qualche cambio ci hanno dato più incisività, loro si sono abbassati parecchio dandoci campo e la possibilità di giocare più disinvolti. Il goal del pari è stato meritato, non abbiamo rubato nulla e se avessimo pareggiato a fine primo tempo avremmo potuto fare il colpaccio. Il punto è frutto di un buon lavoro settimanale, sono molto soddisfatto e ore testa all’Avetrana.”

Pareggio a reti bianche tra Manduria e Tricase in una partita piuttosto lenta e avara di emozioni. Nella parte finale della gara i messapici hanno tentato di forzare la mano per vincere l’incontro ma è mancata quella incisività messa in mostra nei precedenti incontri. La gara di domenica poteva proiettare i biancoverdi nelle zone alte della classifica ma così non è stato, occasione persa? C’e di fatto che giovedì sul proprio terreno il Manduria dovrà vedersela contro il Fasano nella partita di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia. Ci sarà bisogno di un Manduria tutto cuore, cervello e muscoli per ribaltare il 2 a 0 dell’andata. Mister Cosma: “La settimana di lavoro che ha preceduto il Tricase è stata abbastanza particolare. Non ci siamo allenati come al solito e quando la fase di preparazione di una gara non è all’altezza ecco che le ripercussioni sulla partita di riferimento sono inevitabili. È ciò che è successo ieri. È stata una partita scialba e molto spezzettata, abbiamo avuto un’involuzione nell’espressione del gioco. Da domani si ricomincia a lavorare per preparare lo scontro di Coppa contro il Fasano e poi l’Uggiano, sono fiducioso.”

Il Real conquista un pareggio sul campo del Carovigno. Gara poco brillante con le due squadre che, seppur scese in campo per vincere, non hanno prodotto azioni da goal importanti. I brindisini hanno schierato una formazione praticamente nuova con gli innesti dell’ultimo mercato, anche il Real ha giocato senza Pascullo (difensore centrale al Real Noci) e Cellamare (centrocampista all’Hellas Taranto) trasferiti. Il pareggio sostanzialmente è la giusta conseguenza di una gara giocata principalmente a centrocampo. Mister Gidiuli: “Un punto va sempre bene ma se fossimo stati un po’ più attenti avremmo anche potuto vincere la partita. Non abbiamo approfittato in toto delle difficoltà fisiche e di amalgama del Carovigno pressoché nuovo. Loro si sono sicuramente rinforzati e potranno infastidire chiunque, ma se noi avessimo vinto non avremmo rubato niente a nessuno. Abbiamo giocato con quattro under e chi è entrato in campo, in sostituzione dei partenti, non ha demeritato.”

Commenti

Taranto. Mercato: l’”affaire” portiere e la bella gioventù
La voce del tifoso / Pomigliano - Taranto 2-2, un passo avanti... e due indietro