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Colpo da 10mila euro, aveva rubato arnie. Arrestato dai Carabinieri

11.10.2017 10:28


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CASTELLANETA – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Massafra, in collaborazione con quelli della Stazione Forestale CC di Mottola, hanno denunciato in s.l. un 55enne massafrese, ritenuto responsabile del reato di ricettazione.

I militari, nell’ambito dell’attività preventiva e repressiva di contrasto ai reati predatori nelle zone rurali, hanno avuto notizia che alcune arnie, di sicura provenienza furtiva, erano state collocate abusivamente in due distinti terreni ubicati alla periferia dei Comuni di Mottola e Castellaneta.

Gli immediati accertamenti avrebbero dunque consentito ai Carabinieri di individuare i luoghi dove erano celate le arnie. Nel terreno di Mottola sarebbero state rinvenute 31 arnie di api in produzione, mentre presso il terreno di Castellaneta 30 arnie che debitamente smontate, erano state accatastate ed occultate.

Durante l’attività investigativa, gli operanti, dopo aver identificato l’uomo che aveva in uso i terreni in questione, avrebbero deciso di procedere ad una perquisizione domiciliare presso la sua abitazione, durante la quale, sarebbero state trovate ulteriori 20 arnie, regolarmente smontate, di cui il 55enne non sarebbe riuscito a giustificare la provenienza.

In tale contesto, sarebbero stati convocati presso gli Uffici dell’Arma alcune vittime di questa particolare tipologia di furto che avrebbero poi riconosciuto senza ombra di dubbio la proprietà delle arnie rinvenute, poichè su alcuni telai erano impressi con stampa a fuoco il logo della propria impresa commerciale e alcune erano state fabbricate artigianalmente dagli stessi denuncianti, mentre altre acquistate direttamente presso una ditta albanese.

In considerazione di quanto sopra, il materiale rinvenuto, il cui valore supera di gran lunga i 10.000 euro, è stato sottoposto a sequestro ed affidato in giudiziale custodia ai proprietari, mentre il 55enne massafrese deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria del capoluogo jonico poichè ritenuto responsabile di ricettazione.

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