Stefano Gioia: un Capitano...in campo e fuori!

“CAPITANO”, uomo cardine della corazzata biancorossa. È lui bandiera ed emblema del salto in Eccellenza, uomo dalle mille battaglie, umile e coraggioso nelle scelte. Dalla serie C2 con il Mezzocorona e quel gol in Coppa Italia al Bentegodi contro il Verona al ritorno in Puglia, le esperienze poco felici in altre compagini calcistiche locali ma il cuore sempre verso il proprio paese.

Dal Patron Saracino arriva la chiamata irrinunciabile e da lì la lotta salvezza in prima categoria, il ripescaggio in Promozione e la rincorsa playoff fino alla scalata vincente di quest’anno con la maglia del proprio paese e la fascia di capitano al braccio.

La vittoria del bel calcio, delle emozioni forti e del saper condividere con la famiglia gioie e dolori quotidiani ricercando nello sport serenità e felicità che accomunano un po’ tutti.

Il Capitano, condottiero e gladiatore in ogni dove, determinato su ogni pallone, rude ed arcigno nel recuperare palloni ma delicato e preciso quando deve dispensarli ai compagni. Un guerriero, un riferimento, un amico per tutti, nella serietà e riservatezza un cuore nobile da calciatore di altri tempi, con lui il calcio Avetranese è diventato grande ed è entrato nella storia.

Grazie Capitano, anzi, grazie Stefano!