Sparviere Rl ancora a segno

Nella riunione andata in scena lunedì all’ippodromo Paolo VI la prova principale vedeva di scena i quattro anni alle prese sui 1600 metri e partenza con i nastri. Emergeva da favorito Sparviere Rl, con Antonio Di Nardo in sulky, che con ultimo giro di fuori al leader Somewhere, prendeva il sopravvento a media di 1.15.3 nei confronti dello stesso, autore di prova tutto sommato maiuscola. Al terzo posto terminava Scorpione Om.

Per Antonio Di Nardo arrivavano altre due vittorie: la prima con Tuono Grif, il quale sfondava in 27.5 su Thor Va, e poi controllava la situazione sino al traguardo, concludendo in 1.15.1 nei confronti di Trouble e lo stesso Thor Va; l’altra vittoria in coppia con Spielberg Grif, al sesto successo consecutivo, che passava dopo 400 metri e sciorinava parziale di ottima levatura rifinendo il tutto a media di 1.14.0. Buon secondo Sharm El Sheikh, che precedeva una valida Sei Mia Sm.

Anche Giuseppe De Filippis si metteva in evidenza, siglando un bel doppio. Prima con Oreade, al nuovo record di 1.13.5, che rimontava nei pressi del traguardo Odillax, mentre completava la tris Lampo Bybo. Poi con Oblio Tav, in chiusura di convegno, che ben sostenuto sorvolava gli avversari ai 100 finali, completando la fatica a media di 1.15.7 sui duemila.

In apertura di programma Onixmatch e Gervasio Galloso si affermavano allo speed, dopo vibrante testa a testa con Pink Diamond Gar al termine del quale emergeva la femmina con l’ottimo riferimento cronometrico di 1.15.2 (2040 metri). Tra i gentlemen Fernando Paladini alla veneranda età di 80 anni metteva assieme un coast to coast con Memor Pf tenendosi fuori dalla portata dei rivali, tra i quali Rave Up Va batteva Mister Starlight. La media al km del vincitore era di 1.16.0. Nella reclamare per anziani Nobel Jet, con un attento Salvatore Negro, centrava il successo grazie ad un bel rush finale, che gli consentiva di prevalere a media di 1.15.0 su Poblet e Porthos Tommy.

Omar Tufano