MONOSPOLIS, IN ATTACCO L'ALTER EGO DI MOLINARI
Un 'derby' dalla valenza doppia. Oltre che una classica che induce a rimembrare l'illustre passato, quello tra Monospolis e Taranto costituirà altresì un match spareggio per la promozione
Un passo di falso di una delle due contendenti, potrebbe determinarne il destino nel campionato. Al 'Simone Veneziani', la compagine biancoverde, forte dei suoi 50 punti in graduatoria, si presenta con la grinta di una squadra in ottima salute, come testimoniato dall'ottimo 'trend' maturato negli ultimi tempi. Un esercito di uomini d'esperienza, affiancati a giovani pronti a spiccare da qui a breve il volo. Tra i pali, ecco il '95 Mirarco, nella passata stagione assoluto protagonista con la 'camiseta' del Nardò. Sulla retroguardia, una coppia di atleti allevati nell'aia del Bari, quali Colella (già colonna portante degli adriatici lo scorso anno) e Lacriola. A dar loro manforte, Esposito (due tornei di Prima Divisione tra le file della Paganese), Castaldo (anch'egli già tra i biancostellati campani in terza serie, e d'ex' di lusso del Benevento) e il 34enne Amato. Sulla mediana, i nomi 'forti' di Laboragine (nel 2009-10 a Pescina in Prima Divisione, già di Andria e Brindisi), Lanzillotta (diverse panchine in A con il Bari, un passato speso tra Martina, Lanciano e Pistoiese) e Bensaja (nazionale di categoria proveniente dal Sulmona, ma gravitante nell'orbita Chievo). In attacco, i gol di Montaldi (un Molinari masterizzato, cannoniere dei baresi con i suoi 11 centri), da diversi anni nel Belpaese e un discreto palmares nella B argentina con l'Almafuerte. Ancora, Pedalino (52 reti in D, 'ex' del Bellaria in Lega Pro) e di Matera (28 anni, in C1 a Pistoia).
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