TARANTO-UGENTO: 3-1. Ionici “scintillanti” per un tempo

TARANTO-UGENTO:  3-1. Ionici “scintillanti” per un tempo

Gli ionici incanalano il match nel primo tempo con Marino e Imoh, nella ripresa si complicano la vita ma Malltezi la chiude

A cura di Enrico Losito

Un Taranto dai due volti supera l’Ugento per 3-1: scintillante la squadra di Danucci nella prima parte di gara incanalata con le marcature di Marino e Imoh (alla quarta rete in campionato) poi una ripresa con qualche “affanno” per gli ionici che rimettono in carreggiata l’Ugento che accorcia le distanze su rigore (concesso per un fallo di De Simone su Cordary) con Rivadero. Ci pensa allo scadere il subentrato Malltezi a chiudere i conti con uno splendido mancino a giro che fissa il risultato sul 3-1 finale. 

Cronaca.  Il Taranto si modula con il 3-5-2 con il tandem d’attacco composto da Russo e Imoh, dall’altra parte l’Ugento con il 4-3-3: in attacco il tridente composto da Rivadero, Giulio Gaetano Carrozzo e Urbano. 

Il Taranto parte subito in avanti: al 11’ Calabria s’incunea sulla sinistra e all’ingresso dell’area avversaria scarica un violento mancino che il portiere Marzo devia in corner. Sul susseguente angolo svetta di testa Imoh con la sfera che sfila al lato. Al 13’ il Taranto passa in vantaggio: Marino raccoglie una corta respinta di un difensore avversario e scarica un violento destro dall’interno dell’area che non lascia scampo a marzo per 1-0. Gli ionici insistono e raddoppiano con una splendida trama di gioco: Di Paolantonio sventaglia sulla destra per Hadziosmanovic che al volo la mette in mezzo per il tocco rapace di Imoh che griffa il 2-0 e la sua quarta rete in campionato. I rossoblu non sono paghi: il calcio di punizione di Di Paolantonio viene smanacciato in angolo da Marzo. Al 40’ risponde l’Ugento con un destro da fuori area di Rivadero con la sfera finisce oltre la traversa. Nel minuto di recupero i rossoblu vicini al tris: Monetti tenta la conclusione dalla distanza, la sfera viene deviata da un avversario, Russo la raccoglie e scarica un diagonale teso che Marzo ribatte. Le squadre vanno al riposo con il doppio vantaggio dei padroni di casa.  

Nella ripresa primi cambi del match: al 5’ doppio cambio nell’Ugento     Pettorossi e Cordary  avvicendano Jason Carrozzo e Giulio Gaetano Carrozzo. Al 14’ fallo di De Simone su Cordary e l’arbitro assegna il calcio di rigore in favore dell’Ugento: dal dischetto Rivadero spiazza De Simone e accorcia le distanze per l’Ugento. Al 15’ primo cambio per il Taranto: esce Russo, entra Souare mentre al 20’ nelle fila dei salentini Boglic cede il posto a Marchionna. Al 30’ quarta sostituzione per l’Ugento: Lollo sostituisce Zappacosta. Al 35’ cambio per gli ionici: Malltezi avvicenda Imoh mentre al 41’ sempre tra i rossoblu entra Konatè al posto di Calabria. Al 45’ il Taranto chiude la gara: Souare contrasta un avversario, Malltezi è lesto a recuperare la sfera: l’attaccante si accentra e libera un sinistro dalla traiettoria velenosa che supera Marzo e si insacca per il 3-1 finale. 

TARANTO (3-5-2): De Simone; Delvino, Brunetti, De Rosa; Hadziosmanovic, Marino, Di Paolantonio, Calabria (41’ s.t. Konatè), Monetti; Russo (15’ s.t. Souare), Imoh (35’ s.t. Malltezi). A disposizione: Fallani, Magri, Terrana, Vukoja, Dammacco, Allogho. All. Danucci.

UGENTO (4-3-3)  Marzo; Macias, Martinez, Grillo, Boglic (20’ s.t. Marchionna); Regner, Jason Carrozzo (5 s.t. Pettorossi), Zappacosta (30’ s.t. Lollo), Regner; Rivadero, Giulio Gaetano Carrozzo (5’ s.t. Cordary) Urbano. A disposizione: Merico, Scarlino, Gomez, Schito, Patarnello. All. Di Michele.

Arbitro: Daniele Consales di Foggia Assistenti : Francesco Sifo di Molfetta e Angelo Conversa di Bari. 

Angoli: 9-4

Ammoniti:  Rivadero (U), Grillo (U), Martinez (U)

Marcatori: 13’ p.t. Marino (T), 17’ p.t. Imoh (T), 15’ s.t. (rig.) Rivadero (T), 45’ s.t. Malltezi (T)