Promozione Pugliese

Promozione: Manduria, la matricola 100

di Fabrizio Izzo

19.08.2015 15:37


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Antonio Modeo, diesse del ManduriaL’intervento tempestivo ed opportuno del Sig. Giuseppe Spadavecchia e di altri intraprendenti e fedeli uomini di Manduria, nell’inverno 2013, garantisce tutt’oggi l’esistenza della U.G. Manduria Sport, numero di matricola FIGC “100”, mica poco! Varie problematiche e vicissitudini avevano trascinato la società messapica sull’orlo della scomparsa in pieno Campionato di Eccellenza, fortunatamente portato a termine grazie all’impegno di tanti ragazzi del posto chiamati a sostenere i colori della loro città. Ovviamente l’obiettivo era salvare il titolo più che la categoria per azzerare tutto e ripartire dalla Promozione con una società sana, giovane e convinta di ben fare. Così è stato, nella stagione 2014/15 i biancoverdi sono riusciti ad iscriversi al Campionato di Promozione e disputare un torneo ben al di sopra delle aspettative, conquistando la matematica salvezza con cinque giornate di anticipo, togliendosi tante soddisfazioni e giocando spesso un buon calcio. Oggi il Manduria riparte con una società stabile con il sig. Giuseppe Spadavechia sempre al comando, Ezio Renna vice presidente, Luigi Olivieri segretario, Giovanni Malagnino, Mimmo Di Giacomo, Angelo Panariti come dirigenti e così via, ma soprattutto il Manduria riparte con un giovane allenatore, Nicola Zella, alla prima esperienza su una panchina di Promozione dopo tanti anni di settore giovanile (tra cui la Juniores nazionale del Grottaglie 2012/13). “Si, ripartiamo da Zella.” – Dice il Direttore Sportivo Antonio Modeo (ex calciatore ed esperto uomo di mercato) – “Un allenatore giovane con tanta voglia di fare bene. Quest’anno cercheremo di migliorarci, vogliamo fare meglio dell’anno scorso, senza proclami e sempre con umiltà, caratteristica che ci ha contraddistinto fino ad ora. Abbiamo riconfermato Scarciglia (punta centrale, l’anno scorso 11 reti), Gennari (attaccante, capo cannoniere della squadra con 15 reti), Mancuso, i fratelli Distratis, De Nitto oltre agli under Massari, Tripaldi, Mariggiò, Olivieri e Caforio di ritorno dall’Hellas Taranto. Insomma abbiamo cercato di mantenere una certa ossatura per avere la continuità necessaria, alla quale si aggiungono i nuovi arrivati: abbiamo preso Calò, difensore centrale ex Fragagnano, è ritornato Riezzo dall’Ostuni, centrocampista offensivo, è arrivato De Pascalis, ex Francavilla ed Avetrana, una prima punta per dare respiro a Scarciglia e siamo in trattativa per un altro attaccante esterno. Sul mercato ci stiamo muovendo in modo mirato, specifico e non lasciamo nulla al caso, credo che sia il modo più idoneo per ottenere buoni risultati.”

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