Una visione dall'alto di un padiglione del Romics
Fuori dal Campo

Il Romics non delude mai, enorme successo per la 35esima edizione

Grande seguito per la kermesse romana e diversi i volti noti ospitati e premiati. Da Fabio Civitelli a Paolo Mottura, tra disegni, fumetti e merchandising. Protagonisti, ancora una volta, i cosplayers. Ne abbiamo intervistati due.

07.10.2025 16:20


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Consueto successo per il Romics, giunto alla sua trentacinquesima edizione. Andato in scena lo scorso week-end presso Fiera di Roma, la kermesse romana ha fatto numeri da capogiro, con una folla oceanica di appassionati giunti da ognidove. Un trionfo di passione, allegria, colori, maschere e disegni, unitamente alla come sempre impeccabile organizzazione dell'evento, hanno fatto sì che anche questa edizione sarà da ricordare a lungo. Tra i numerosi ospiti d'onore Fabio Civitelli e le sue illustrazioni su Tex Willer, da 40 anni fumetto simbolo di una generazione. Presenti anche Oscar Martìn (disegnatore dei fumetti storici di Tom & Jerry), Carmine di Giandomenico (disegnatore Marvel e DC) e Valerio Schiti (disegnatore Marvel). La lista di artisti internazionali, però, è lunga. Il Romics ha ospitato, infatti, altri nomi come Paolo Barbieri, Marco Albiero, Fabio Celoni e Paolo Mottura. L'atteso premio del Romics d'Oro, invece, è andato a Fabio Civitelli, Ron Clements (narratore e regista Walt Disney), Oscar Martìn e Kevin Pike, consulente di sceneggiatori e sviluppatore di storie cinematografiche che vanta collaborazioni con Steven Spielberg, George Lucas e Tim Burton. Questi nomi, unitamente ai tanti espositori giunti anch'essi da ogni parte d'Italia e al merchandising offerto agli appassionati, conferma – qualora ce ne fosse ancora bisogno – il Romics nell'eccellenza delle fiere italiane. 

MI PIACE CONFONDERMI Protagonisti indiscussi, come ogni fiera che si rispetta, sono ovviamente loro: i cosplayers. La nostra redazione ne ha scelti due in particolare meritevoli di menzione. Il primo è un personaggio che si ispira a Call of Duty, saga videoludica, riprodotto da Karmen. Giunta da Rimini, 29 anni, con diverse fiere già alle spalle, Karmen ci racconta il lavoro che c'è dietro al suo cosplay: «Per riprodurre fedelmente il costume ho acquistato diversi oggetti, molte cose sono stampate in 3D, mentre altre parti del capo sono cucite a mano. Nel tempo, per perfezionare il personaggio, ho speso quasi 1000€ - continua Karmen, che dalla sua ha una impressionante somiglianza con Kirsten Dunst, già M.J di Spiderman – e poi l'ho modificato a mio gusto nelle varie fiere a cui ho partecipato. Spesso i personaggi femminili in questo mondo sono più estetici che pratici, e io punto sulla seconda. Sono sempre stata un po' maschiaccio, inoltre non ho mai avuto autostima da giovane, e quindi mi sono sempre un po' nascosta. E il fatto che non si capisca che sia uomo o donna mi piace». Promossa a pieni voti.

VOGLIAMO REGALARE SORRISI Da uno scenario di guerra a uno molto più pacifico. Parrocchiale-investigativo, meglio ancora. Uno strepitoso doppio cosplay (foto sopra) di Don Matteo e del maresciallo Nino Cecchini, infatti, catturano inevitabilmente la nostra attenzione. A interpretarli sono Gianluca e Calogero (in arte Nino) di Roma. «Questo cosplay nasce dall'evoluzione di nostre altre tipologie di cosplay che incarnano il personaggio che facciamo adesso – inizia a spiegare Calogero - diciamo che ci evolviamo in base ai personaggi. Abbiamo optato per due personaggi più anzianotti, visto che l'età passa per tutti. E così, dopo aver fatto Trinità lo scorso anno, quest'anno abbiamo optato per personaggi più attempatelli (Gianluca ride, ndr). Facciamo cosplay dal 2006, sempre legati a realtà del cinema, televisione e libri. Fantasy no, non ci attira molto». I costumi di Calogero e Gianluca sono davvero ben fatti, senza contare il loro “trucco e parrucco” che li ha resi davvero fedeli ai protagonisti del cosplay. E a tal proposito, chiediamo lumi: «I nostri costumi sono fatti su misura da una sarta, con grande attenzione ai dettagli. Prodotti sartoriali con oggetti originali. Curiamo ogni singolo dettaglio, com'è giusto che sia. Cosa ci riserva il futuro? Sicuramente vorremo fare altri personaggi, ma la cosa più importante che ci gratifica maggiormente è regalare sorrisi. E a tal proposito siamo felicissimi che sono in molti a fermarci per chiederci una foto. Nella vita reale ci conosciamo da parecchi anni, facciamo fiere dal 2017. Ed è sempre un piacere». Lo è stato anche per noi.

Articolo di Gisberto Muraglia

Foto di Marianna Dongiovanni

Il perfetto cosplay di Calogero e Gianluca

 

 

 

Il cosplay ispirato a Call of Duty di Karmen, 29 anni

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