
Juniores Regionale: sprint del Manduria e la medaglia d'argento è sua
a cura di Fabrizio Izzo
Ultima di campionato decisiva per i messapici che, battendo 2 a 0 i rivali dell’Hellas Taranto, hanno conquistato la seconda piazza nel girone “E” con speranze di essere ripescati, come miglior seconda, per le fasi finali. Quella dei biancoverdi è stata una cavalcata che ha dell’incredibile dopo un inizio di stagione a dir poco scioccante, quattro sconfitte nelle prime quattro gare, e con prestazioni poco esaltanti. Periodo condito da malcontento e mugugni sia in società che nello spogliatoio, situazione che ha indotto l’entourage biancoverde a rivedere i piani. La svolta si è avuta nella settimana precedente la penultima giornata del girone di andata, alla vigilia del derby cittadino contro il Don Bosco Manduria. La società nell’occasione ha investito della responsabilità di allenatore della Juniores mister Francesco Sportelli, classe 79, brindisino di Mesagne e laureato in scienze motorie all’università di Urbino, già dirigente societario aggregato alla prima squadra ed esordiente su una panchina. Un uomo umile, modesto, rispettoso e lavoratore che ha pian piano ricomposto il gruppo prima ancora di parlare di tecnica e tattica. Mister Sportelli ha dato allo spogliatoio come obiettivo la risalita dal fondo della classifica e niente altro, nessuna pretesa tranne quella di accomodare il Manduria in posizioni di classifica più consone al blasone e all’importanza della matricola 100. I ragazzi hanno risposto alla grande alle sollecitazioni del nuovo allenatore seguendo alla lettera le disposizioni, lavorando con professionalità e impegnandosi in ogni gara dando sempre il massimo. Per quanto riguarda il discorso tecnico mister Sportelli non è ricorso a nessun espediente particolare, ha fatto la cosa più semplice disponendo i giocatori in campo in base alle loro caratteristiche. I ragazzi hanno fatto il resto, si sono caricati di autostima, hanno giocato ogni gara con la massima concentrazione, messo in pratica tutto il lavoro settimanale, espresso un calcio lineare, efficace e a volte anche spumeggiante. Dal cambio in panchina il Manduria ha scalato posizioni su posizioni conquistando il secondo posto con 35 punti, alle spalle di un super Mesagne, frutto di 10 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta, risultando la seconda miglior difesa del girone e il terzo miglior attacco, numeri importanti che avvalorano il lavoro svolto da mister Sportelli e i suoi ragazzi, veri protagonisti. Mister Sportelli: “Sono molto soddisfatto di ciò che i ragazzi hanno fatto, anche nella gara di ieri pomeriggio sono stati molto bravi, non era facile affrontare l’Hellas, squadra costruita per vincere e ben allenata. È stata una bellissima esperienza allenare questi ragazzi, come prima volta non è andata male. Devo ringraziare la società che mi ha concesso l’onore di allenare un gruppo di ragazzi fantastici, se oggi abbiamo conquistato il secondo posto è grazie all’impegno di questi calciatori che hanno dato tutto in ogni partita, hanno sostenuto sacrifici e alla fine sono riusciti a togliersi delle belle soddisfazioni. Se oggi la gloriosa matricola 100 è al secondo posto del girone “E” del Campionato Juniores Regionale è merito di questi piccoli calciatori, tanti complimenti a loro. Non c’è un segreto dietro questa bella impresa, ci siamo dati delle regole e un obiettivo, abbiamo lavorato con attenzione, abbiamo curato i particolari e la società fondamentalmente non ci ha fatto mancare nulla. Tatticamente ci siamo espressi con 4-4-2 ma in verità in fase offensiva si trasformava in un 4-2-4. Il modulo è stato dettato dalle caratteristiche dei giocatori, la rosa è completa composta da ragazzi di buone prospettive e di età inferiore a quella prevista. La gara contro il Brindisi è stata un po’ la svolta, quella che mi ha dato delle certezze, abbiamo dimostrato un gran carattere. Devo però sottolineare che sostanzialmente ogni volta che ci allenavamo, per me, era la svolta perché vedevo l’impegno dei ragazzi, la concentrazione nell’eseguire l’esercizio e nell’applicare le disposizioni tattiche. Non vorrei essere ripetitivo ma se oggi il Manduria ha finito il campionato in seconda posizione e merito di questo gruppo di ragazzi, davvero fenomenale, coeso, speciale. Dal canto mio ringrazio ancora la società, in tutti i componenti, per avermi assegnato la panchina della Juniores dandomi la possibilità di fare un esperienza magnifica.”
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