
Galatina, capitan Mengoli: 'Taranto da rispettare ma dobbiamo pensare a fare punti'
DI ALESSIO PETRALLA
Tre punti nelle prime quattro uscite stagionali per il Galatina che domenica prossima sfiderà un Taranto gasato per il primato solitario conquistato giovedì. Sa benissimo quanto il match con gli ionici sarà difficile il capitano dei leccesi Giacomo Mengoli (centrocampista classe 1998) che a Tutto Sport Taranto presenta così la sfida: “Siamo una squadra giovane e ci aspettavamo un avvio così difficile. Abbiamo ottenuto tre pareggi e un ko con il Brindisi: forse avremmo potuto ottenere qualcosa in più. Intanto il gruppo si sta conoscendo anche se questa categoria non aspetta nessuno soprattutto quest'anno. Stiamo dando il massimo sperando sempre in meglio. Anche dopo il cambio d'allenatore siamo sempre a disposizione sudando ogni giorno la maglia”.
IL TARANTO: “Lo conosciamo ed è un avversario costruito per stare li sopra in classifica e giocarsi il campionato fino alla fine. Ha dei validi calciatori di serie D e di serie C e quindi siamo consapevoli che non sarà una partita facile. Di contro siamo chiamati a pensare a noi e a dare il massimo. Danucci mi ha allenato e so che è un tecnico molto preparato; ci sarà da battagliare”.
LA GARA: “La sfida con gli ionici va preparata al meglio anche perchè i dettagli possono fare la differenza. Dovremo stare attenti a non concedere nulla ai rossoblù”.
LE INSIDIE: “Giocare ogni quattro giorni è difficile anche se si può prendere il ritmo anche scendendo in campo così frequentemente. Gli ionici stanno bene ma non dobbiamo temere nessuno. Siamo chiamati soltanto a rispettarli e a pensare a noi perchè dobbiamo fare punti”.
IL CAMPIONATO: “Per me è il primo anno che gioco in Eccellenza. Il livello si è alzato e posso dire che è a tutti gli effetti una sorta di serie D”.


Commenti