Promozione: per il Manduria tanto cuore e un po’ di fortuna

Gara dall’importanza indefinibile quella di domenica pomeriggio al Dimitri tra i padroni di casa del Manduria e il Salento Football lanciato nella speranza di agganciare i Play-Off. I messapici non possono sbagliare, l’attuale posizione in classifica non gli permette di fare ulteriori passi falsi devono almeno conservare il diritto a disputare gli spareggi sul proprio campo, visto che sembra improbabile una salvezza diretta. Match difficile che il Manduria dovrà affrontare con tanta grinta ma soprattutto con tanto cuore, i giocatori in campo dovranno mettercela proprio tutta per riuscire ad avere la meglio di un Salento Football forse tra le squadre più attrezzate di tutto il girone. I Messapici però, oltre al cuore, hanno bisogno di quel pizzico di fortuna che per tutto il campionato gli è girato alla larga, un’annata di questo tipo a Manduria la ricorderanno per sempre e probabilmente non ha precedenti, domenica la speranza è che questa benedetta fortuna entri in campo e assista i biancoverdi. Non ci sono molti calcoli da fare sulla gara, è tutto molto chiaro il Manduria deve vincere assolutamente, deve battere il Salento Football e consolidare la posizione, un’ eventuale sconfitta metterebbe in pericolo il diritto a disputare la gara Play-Out in casa. Mister Cannalire: “Il problema è sempre lo stesso, siamo senza uomini e non c’è il tempo di recuperarli tutti in pieno. Domenica manderò in campo anche quelli che non stanno al 100%, non posso permettermi di giocare una partita decisiva con 8 Juniores in campo, senza nulla togliere a nessuno. Ci troveremo di fronte una squadra forte, completa in ogni reparto, organizzata e con giocatori di livello, noi giocheremo la nostra partita per vincere, non abbiamo alternative. Certamente non potremo affrontarli a viso aperto, saremo li attenti e pronti a ripartire per colpire. La novità della sosta è una buona notizia per noi, avremo più tempo per recuperare gli infortunati e poter disputare l’ultima di campionato e i Play-Out senza essere in emergenza.”