L'avvocato Chiacchio chiarisce: "Niente riammissione per il Taranto perché..."

Su blunote.it, l'avvocato Eduardo Chiacchio fa chiarezza sulla posizione del Taranto dopo la sentenza che ha collocato il Messina all'ultimo posto dell'ultima PRO C e riaperto le porte del professionismo alla Vibonese: "Non ho letto una delibera della FIGC che riammette la Vibonese in Lega Pro: esiste soltanto una sentenza che colloca il Messina all'ultimo posto della graduatoria del girone C della passata stagione. Il Taranto? Ha terminato il suo campionato con un distacco di nove punti rispetto il sest'ultimo posto e quindi, anche eventualmente, non avrebbe avuto diritto a giocare i play out. Sarebbe retrocessa da penultima. Se i punti fossero stati otto il discorso sarebbe cambiato".

Al collega Alessio Petralla, poi, il noto giurista ammette: "Effettivamente, il Taranto ha rischiato di avere una penalizzazione da scontare nel prossimo campionato per via di quel famoso comunicato fatto uscire nel post gara di Messina. Ho difeso personalmente la società e il presidente Zelatore, con un patteggiamento accettato sia dalla Procura Federale che dal Presidente di Lega: tutto si è risolto con un'ammenda e l'inibizione irrisoria di due mesi alla numero uno del club rossoblù. Quindi il rischio di penalizzazione è totalmente da escludere. Intanto resteremo vigili sulle prossime situazioni...".