RECLAMI CONTRO IL FRAGAGNANO
Ancora un preannuncio di reclamo nei confronti del Fragagnano. Dopo l'Alberobello, anche l'Otranto chiede (e ottinene) alla giustizia sportiva di congelare il risultato conseguito in terra jonica. Il presidente Marzulli aveva già chiarito, dopo il primo reclamo presentato dai baresi, come la situazione dei suoi calciatori squalificati Arcadio e Crupi fosse solare. La società barese è andata avanti e ha formalmente chiesto la vittoria a tavolino.
Il direttore generale dell'USD Fragagnano, Paolo Altavilla, si fa portavoce dell'amarezza della società: "La lentezza nel decidere sul ricorso presentato dall'Alborobello è disarmante. Ora attendiamo il reclamo formale dell'Otranto con la raccomandata anche nei confronti della nostra società, pena il rigetto del ricorso per vizio di forma. Nel frattempo, tramite il nostro legale, abbiamo presentato le nostre controdeduzioni che illustrano come il regolamento ci abbiamo permesso di schierare regolarmente il giocatore Arcadio".
Il numero due biancoverde entra nel dettaglio della vicenda-Arcadio: "Un giocatore al quale viene sventolato un cartellino rosso, come da regolamento, non può giocare la partita successiva. Arcadio, espulso a Maglie, non poteva giocare la partita del giovedì contro il Gravina. La società, seguendo il regolamento, ha impedito al giocatore Arcadio di scendere in campo il giovedi, in attesa del comunicato ufficiale. Che sul comunicato ufficiale sia stato scritto che il calciatore non è stato espulso, favorendo una raffica di ricorsi, non è colpa nostra: evidentemente i fatti sono stati male interpretati (lo speriamo) oppure...".
Altavilla infine rivela: "Il presidente è pronto ad azioni clamorose nel caso che l'USD Fragagnano sia penalizzato anche di mezzo punto. In passato siamo stati costretti a pagare multe per fatti mai avvenuti, come ad Otranto quando fummo ingiustamente accusati di aver sputato ad un assistente dell'arbitro: atti che non ci appartengono e tecnicamente impossibili da fare in quanto pioveva ed eravamo riparati dalla pioggia, lontani dal recinto di gioco. Ci aspettiamo una sentenza giusta, da parte degli organi giudicanti. In caso contrario non lasceremo nulla d'intentato per tutelare i nostri diritti".
La palla passa ora al Giudice Sportivo: le prossime avversarie del Fragagnano potrebbero intraprendere la stessa strada, riempiendo la classifica di antipatici asterischi.
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