
In scena lo spettacolo con le corse all'Ippodromo Paolo VI
Inizierà alle 15.25 il pomeriggio ippico all’ippodromo Paolo VI, che proporrà tra le altre anche la corsa tris nazionale, abbinata al quartè ed al quintè. Sono ben venti i concorrenti che prenderanno posto dietro le ali dell’autostart; si tratta del premio “Marina”, una prova sui 1600 metri riservata a soggetti indigeni di cinque anni ed oltre. Potremmo affidarci a Radames Bigi, più che altro perché è ben guidato da Raffaele Palomba e ha ottenuto risultati discreti, ma dovrà superare l’ostico ostacolo del numero esterno in prima fila.
Sempre in prima fila possono ben figurare Pissarro Ferm, davvero migliorato nelle ultime due prestazioni nelle quali è sempre sceso sotto i 2.00; e Sushi Bip, che per questo contesto potrebbe essere definito anche “nobile decaduto”. Questo figlio di Napoleon parte molto forte e potrebbe assumere sin dalle prime battute la leadrship della corsa e, se fosse al top, cercare di resistere sino alla fine.
Proseguendo nella disamina andiamo a trovare in seconda fila Niagara Del Pino e San Giuseppe, rispettivamente guidati da Antonio Convertini e Cosimo Fiore. Niagara Del Pino ha corso sottotono di recente, però è un soggetto che nei periodi caldi dell’anno riesce ad esprimersi al meglio, pertanto presumendo un miglioramento della forma si potrebbe inserire nei vari sistemi. San Giuseppe, invece, ha corso con profitto in diverse occasioni, ed ha anche dimostrato di non temere percorsi esterni, pertanto potrebbe essere una sorpresa anche questa volta.
Un altro che ha letteralmente volato all’ultima uscita è Outlandos D’Amour, che ha sfiorato la vittoria a grossa quota coprendo i duemila in poco più di 2.31. La forma senza ombra di dubbio c’è, però dovrà fare i conti sia con la sistemazione in terza fila e, soprattutto, con la distanza breve che per un cavallo lento in avvio come lui potrebbe rivelarsi una trappola. Sempre in terza fila troviamo Olibior Di Casei, affidato nella circostanza a Giuseppe De Filippis, il quale con un po’ di fortuna lungo il percorso potrebbe lottare per un posto nel quintè potendo contare su una condizione atletica buona.
Chiudendo la rosa dei papabili scegliamo due sorprese che possono sfruttare la migliore collocazione dietro il mezzo meccanico, ovvero il veloce Omar Om, che ha corso discretamente con il nuovo training, e She’s Alfa Lions, dotato ma bisbetico.
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