
Il 23 maggio al Premio Città di Taranto arriva "Itaca"
Tutto pronto per il sesto appuntamento per il Festival del Teatro Amatoriale "Premio Città di Taranto", istituito dal Comune di Taranto e giunto alla terza edizione, realizzato dall’Associazione Artistico Culturale “Compagnia Teatrale Lino Conte” su mandato della Fita Puglia.
Il cartellone organizzato dal direttore artistico Lino Conte prosegue con il Laboratorio di Mimmo Fornaro e lo spettacolo "Itaca - Un uomo contro gli Dei", scritto e diretto da Mimmo Fornaro. L’appuntamento è fissato per venerdì 23 maggio alle ore 21 sul palcoscenico del Teatro Comunale Fusco.
Una vicenda senza tempo diventata mito per ogni generazione.
Un uomo che dopo aver combattuto una guerra torna in patria e racconta una storia al limite del credibile persino per quei tempi.
Una cronaca, lontana dalle vicende di un assedio, ma che viene subito accolta perché gli episodi di guerra hanno un epilogo e dopo un po’ diventano tutti uguali. Magari ci si ricorda di qualche eroe che rispetto agli altri ha posseduto qualcosa di soprannaturale ma che non è sopravvissuto: perché per essere più interessanti in un racconto, le guerre non devono lasciare prove. Solo tracce. Odisseo lo ha capito e torna dopo dieci anni con una storia che narra di un viaggio di ritorno. La guerra è finita e gli echi delle battaglie sono dissolte. “L’eroe dal multiforme ingegno” rinnova la vita dei suoi uomini e cerca la forza per ricominciare ad esistere. Il suo ritorno, però coincide con la rabbia nel vedere il suo regno in balia di usurpatori. Quella stessa rabbia che avvelena il suo animo facendo vacillare dentro di sé la storia narrata al re Alcinoo. Quella vicenda ricca di dei, sirene, ninfe e ciclopi.
Ed ecco che quando gli si para davanti un servo desideroso di conoscere il suo malessere, diventa uomo e come tale mostra le proprie fragilità che si riflettono pesantemente nel rapporto con le divinità. Si racconta a lui, lasciando aperte tante possibilità tra una verità che lo renderebbe eroe per aver vissuto e vinto una guerra e quella che lo renderà un mito. Magari vorrebbe urlare, rivendicare la legittimità degli onori che si donano a chi combatte, ma capisce che non serve. La verità giusta è quella che sopravvivrà al tempo. Il resto, senza sirene, mostri e dei irati è sterile cronaca.
In scena Mimmo Fornaro (Odisseo), Pasquale Fazio (Milos), Mina Abattista, Anna Andrisani, Nunzia D’Ettorre, Giulia Scalzo, Maria Carlotta Marino, Katia Surdo (Donne).
L’ingresso dello spettacolo è previsto a partire dalle 20.30, con sipario alle ore 21. Il costo dei biglietti è di 12,50 euro per la platea e la galleria (ridotti Fita, Uilt, Over 70, bambini fino a 10 anni al costo di 10 euro) e di 8 euro per le logge. Per informazioni è a disposizione il numero 3427103959.
L'ultimo appuntamento con il Festival "Premio Città di Taranto" è in programma sabato 31 maggio con la Compagnia Spazioteatro e la commedia "Il letto ovale" di Ray Cooney e John Chapman, con la regia di Luigi D'Andria.
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