MONOSPOLIS-TARANTO: 0-1. CUORE, FORTUNA E...BALISTRERI GOL
Un derby dai due volti: noioso nel primo tempo, entusiasmante nella ripresa. Il Taranto espugna il “Veneziani”: questa è la notizia, visto che i ragazzi di De Luca erano imbattuti tra le mura amiche da inizio stagione. Il successo dei rossoblu assume ancora più valore alla luce delle pesanti assenze di Balistreri, Clemente e Ciarcià, tutti appiedati dal giudice sportivo. I ragazzi di Papagni, malgrado le defezioni, si sono resi protagonisti di una prova di sostanza e senza grosse sbavature difensive. Onore anche ai padroni di casa, usciti dal terreno di gioco con l'onore delle armi. Probabilmente, alla luce delle occasioni da rete create, i monopolitani avrebbero meritato quantomeno il pari ma oggi la “dea bendata” ha sorriso a Prosperi e compagni. L'uomo derby è stato il bomber Balistreri: la rete del centravanti, ad inizio ripresa, ha regalato la vittoria ai tarantini. Un gol, quello dell'attaccante siciliano, di pregevole fattura: tuffo di testa da centravanti navigato ad anticipare il diretto avversario e palla insaccata nel sette. I tre punti sono utili ai rossoblu per scavalcare il Marcianise (sconfitto in trasferta dalla Gelbison) e conquistare la testa della classifica in solitaria.
Cronaca. Il tecnico Papagni deve rinunciare agli squalificati Ciarcià, Molinari e Clemente e opta per l'assetto 3-4-2-1: in porta Masserano; linea difensiva composta da Riccio, Muwana e Prosperi; in mediana si rivede Carloto (in veste di vice Ciarcià) supportato da Viscuso, Caruso e Picascia; in avanti D'Angelo e Mignogna a sostegno del terminale offensivo Balistreri. Sull'altro fronte il Monopoli si modula con un elastico 4-3-2-1: in attacco Dimatera e Camporeale agiscono alle spalle di Montaldi.
I primi venti minuti sono giocati a buoni ritmi e all'insegna dell'equilibrio ma senza occasioni da rete per le due squadre. Al 21' i padroni di casa vanno vicini al gol: sciabolata dalla trequarti di Dimatera per l'inserimento centrale di Montaldi, l'attaccante biancoverde anticipa Masserano ma il suo pallonetto finisce di poco al lato. Al 29' ottima trama di gioco del Taranto culminata dalla sventola dalla distanza di Viscuso: la sfera termina abbondantemente alta. Sono queste le uniche “emozioni” di una prima frazione da sbadigli.
Nella ripresa gli ionici si fanno più intraprendenti: al 1' il tiro (velleitario) dal limite di D'Angelo viene bloccato senza difficoltà da Mirarco. Un minuto dopo il Taranto passa in vantaggio: Picascia effettua una traversone dalla sinistra in area, dove Balistreri colpisce in tuffo di testa anticipando il diretto avversario e insaccando nel sette. I rossoblu insistono: al 4' sassata dal limite di Carloto con la sfera che sorvola il montante. I baresi accusano il colpo della rete subita e rischiano di capitolare di nuovo al 6': il destro a botta sicura di Caruso, appostato in area, viene provvidenzialmente deviato da un difensore. Mister De Luca cerca di scuotere i suoi ed opera i primi cambi: al 7' entra Corvino, esce Laboragine; mentre al 10' Pinto avvicenda Amato. Al 14' i monopolitani reclamano il rigore per una presunta spinta in area di Viscuso su Corvino ma l'arbitro assegna la punizione al Taranto per la simulazione dell'attaccante biancoverde. Ultima sostituzione per gli adriatici: al 20' Pedalino prende il posto di Lanzillotta. Non tarda ad arrivare la risposta tattica di mister Papagni: al 22' Grieco e Menicozzo sostituiscono D'Angelo e Carloto. La pressione dei locali si materializza al 23': la conclusione dalla distanza di Pedalino trova la risposta del portiere Masserano. I pardoni di casa attaccano a testa bassa, mentre Prosperi e compagni si abbassano eccessivamente non riuscendo più a uscire dalla propria metà campo. Al 29' ultimo cambio per il Taranto: Caruso lascia il terreno di gioco per Migoni. Gli ospiti si riaffacciano dalle parti di Mirarco: al 34' il mancino dal limite di Muwana è parato in due tempi dall'estremo monopolitano. I biancoverdi non si arrendono e ricominciano a macinare gioco: al 36' Montaldi (sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti) scarica un destro violento che finisce sul fondo; mentre, un minuto dopo, Masserano para a terra una punizione dai venticinque metri di Corvino. Al 40' i baresi restano in dieci: Camporeale accusa crampi e viene soccorso a bordo campo. Al 44' volo plastico di Massserano che si rifugia in corner sul velenoso mancino di Dimatera. Nei minuti di recupero ci prova Castaldo a risolvere una mischia in area tarantina: la sua girata finisce oltre la traversa. Al 47' il Monopoli agguanta il pari ma la rete viene annullata dall'arbitro per un' evidente carica sul portiere ionico. Finale da palpitazione, nell'ultimo assalto al 49': Dimatera calcia una punizione, il portiere Mirarco, in sganciamento offensivo, colpisce al volo cogliendo la traversa, sul prosieguo dell'azione il diagonale di Pedalino finisce di poco al lato strozzando in gola l'urlo dei tifosi biancoverdi. L'arbitro decreta la fine del match e per i rossoblu è una liberazione e la conquista della vetta in classifica.
TARANTO (3-4-2-1): Masserano; Riccio, Muwana, Prosperi; Viscuso, Caruso (29' s.t. Migoni), Carloto (22' s.t. Menicozzo), Picascia; D'Angelo(22' s.t. Grieco), Mignogna; Balistreri. A disposizione: Marani, Vivacqua, Caiazzo, Pulci, Fonzino, Bilello. All.Papagni.
MONOPOLIS(4-3-2-1): Mirarco; Lacriola, Esposito, Amato (10' s.t. Pinto), Colella; Laboragine (7' s.t. Corvino), Lanzillotta (20' s.t. Pedalino), Castaldo; Dimatera, Camporeale; Montaldi. A disposizione: Serrano, Marini, Nicolai, Avantaggiati, Cortese, Bensaja. All. De Luca.
Arbitro: Amabile di Vicenza
Marcatori: 2' s.t. Balistreri (T)
Ammoniti: Lacriola, Esposito, Amato, Castaldo, Corvino per il Monospolis; Muwana, D'Angelo, Viscuso per il Taranto
Angoli: 3-2
Spettatori: 1.200
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