TARANTO-BISCEGLIE: 4-2.PIOGGIA DI GOL PER LA VITTORIA ROSSOBLU
Di sicuro non si sono annoiati gli spettatori presenti allo Iacovone: il derby pugliese ha regalato emozioni e una pioggia di reti. Alla fine a prevalere sono stati gli uomini di Papagni, protagonisti di una buona prova condita dalle congenite amnesie difensive. I rossoblu sono passati in vantaggio al 21' del primo tempo con Riccio; rete impattata, dieci minuti dopo, dal pari di Lacarra. In chiusura di frazione, comunque, lo stesso difensore tarantino griffava il 2-1 degli jonici e la sua personale doppietta. Nella ripresa si registrava la reazione del Bisceglie ma erano ancora i tarantini ad allungare con una rete d'oppotunismo (al 18') di Molinari. Alla mezzora, invece, nuovamente Lacarra riapriva la gara firmando il 2-3 ma Balistreri, due minuti più tardi, ammansiva le velleità degli adriatici siglando il definitivo 4-2 con una splendida rovesciata.
Cronaca. Il Taranto, modulato con il 3-5-2, sconta le assenze di Prosperi (squalificato) e Migoni (infortunato): in porta Masserano vince il ballottaggio con Marani; in difesa Pulci, Riccio e Caiazzo; a centrocampo Viscuso e Mignogna sugli esterni con Ciarcià e Muwana nel ruolo d'interni; in attacco il tridente D'Angelo, Ciarcià e Molinari. Sull'altro fronte il Bisceglie si presenta con il 4-4-2 con il tandem offensivo composto da Ceccarelli e Lacarra. I rossoblu iniziano in proiezione offensiva collezionando 5 corner nel primo quarto d'ora: al 8' sventola dal limite di Ciarcià, il portiere Loiodice respinge; mentre al 10' l'inzuccata di Molinari (su traversone di Viscuso dalla destra) trova ancora l'opposizione in tuffo dell'estremo nerazzurro che si rifugia in angolo. La risposta del Bisceglie è racchiusa nel sinistro dai venti metri di Abbinante: palla abbondantemente fuori misura. Al 21' Loiodice si supera smanacciando in angolo una conclusione velenosa da fuori area di D'Angelo. Proprio sugli sviluppi del susseguente tiro dalla bandierina: Ciarcià scodella dalla mancina sul palo opposto per il puntale colpo di testa di Riccio che infila l'angolo alto. Alla mezzora il destro di Ciarcià dalla distanza sfiora il palo alla sinistra di Loiodice. Al primo vero affondo gli ospiti pareggiano: Lattanzio, in area tarantina, appoggia per l'accorrente Lacarra, il cui diagonale si insacca nell'angolino basso ingannando difensori e portiere rossoblu. Il Taranto continua a produrre gioco e azioni da gol: al 41' la staffilata diagonale di Mignogna, Loiodice è strepitoso e devia in angolo. Lo stesso Mignogna sui due corner seguenti costringe l'estremo avversario di nuovo alla deviazione oltre la traversa. Al terzo tentativo consecutivo dalla bandierina, il Taranto torna in vantaggio in chiusura di tempo: Mignogna calcia dalla lunetta, la palla giunge in area e Riccio risolve la mischia con un tocco rapace sotto misura. Dopo due minuti di recupero l'arbitro decreta la fine del primo tempo di netta marca tarantina. Nei primi minuti della ripresa (al 4') i baresi vanno vicini al pari: Allegrini dal fondo innesca il diagonale di Allegrini con la sfera che passa sotto le gambe di Masserano, ma viene provvidenzialmente deviata sulla linea da Riccio. I nerazzurri sono vivi: al 10' il diagonale di Lattanzio scheggia il palo a Masserrano battuto; mentre, un minuto più, il portiere rossoblu viene superato da un pallonetto di Ceccarelli ma rimedia con l'ausilio di Pulci. Al 13' punizione di Zotti dai venticinque metri: il portiere tarantino para senza patemi. Al 16' spettacolare azione di prima degli adriatici: Ceccarelli effettua un assist al volo per la spaccata di Lattanzio con la sfera che lambisce il palo. Un minuto dopo, il Taranto cala il tris: Molinari sfrutta un indecisione della difesa avversaria e con un tocco morbido anticipa il portiere gonfiando la rete. Al 20' primo cambio del match: mister Papagni avvicenda Molinari con Miale. Il Taranto si riassetta sul 4-4-2. Doppio cambio per gli ospiti: al 24' Ceccarelli e Allegrini cedono il posto rispettivamente a Palazzo e De Sario. Seconda sostituzione nelle fila joniche: al 27' esce Mignogna, entra Menicozzo. Alla mezzora il Bisceglie riapre il match: Lacarra sfrutta un lancio dalle retrovie per battere Masserano con un diagonale al volo. Il Taranto, però, chiude i conti due minuti più tardi: Viscuso la mette in mezzo dalla destra per la splendida rovesciata di Balistreri che fa esplodere lo Iacovone per il 4-2. Al 37' la punizione da fuori area di Ciarcià incontra l'opposizione di Loiodice che devia in angolo. Ultimo cambio per i rossoblu: al 45' D'Angelo cede il posto a Carloto. Dopo 6 minuti di recupero, l'arbitro fischia la fine della gara sancendo il ritorno alla vittoria casalinga degli jonici.
TARANTO (3-4-3): Masserano; Pulci, Riccio, Caiazzo; Viscuso, Ciarcià, Muwana, Mignogna (27' s.t. Menicozzo); D'Angelo (45' s.t. Carloto), Molinari (20' s.t. Miale), Balistreri. A disposizione: Marani, Vivacqua, Picascia, Caruso, Fonzino,Clemente All. Papagni.
BISCEGLIE (4-4-2): Loiodice; Allegrini (24' s.t. De Sario), Magliano, D'Arienzo, Maglione; Lattanzio, Abbinante, Lorusso, Zotti; Ceccarelli (24' s.t. Palazzo), Lacarra. A disposizione: Lella, Delvino, Vitone, Lamatrice, Marolla, Piscopo, Serafino. All. Favarin
Arbitro: Marchese di Cosenza(ass.ti Rotondale-Marinenza de L'Aquila)
Marcatori: 21'p.t. Riccio (T), 32' p.t. Lacarra (B), 45' p.t. Riccio (T), 18' s.t. Molinari (T), 30' s.t. Lacarra (B), 32' s.t. Balistreri (T)
Ammoniti: Lacarra, Lattanzio per il Bisceglie
Angoli:2-16
Spettatori: 2.700
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