Virtus Tarentum: si inizia con due raduni

La Virtus Tarentum organizza, per l’anno calcistico 2017/18, due raduni selettivi riservati a giovani calciatori che vogliono crescere e divertirsi: Gli stage saranno così articolati:

• giorno 21 agosto dalle ore 1800 alle ore 2000 per i nati negli anni 2004 – 2005 – 2006 – 2007;
• giorno 25 agosto dalle ore 1800 alle ore 2000 per i nati negli anni 2008 – 2009 – 2010.

I raduni si terranno presso l’oratorio San Giovanni Bosco in via Umbria a Taranto. Gli stage sono aperti a tutti coloro che vorranno provare una nuova avventura calcistica ma soprattutto per chiunque voglia vestire i colori rossoblu della Virtus. Tutti i ragazzi saranno seguiti da personale accreditato e professionalmente preparato. Per qualsiasi informazione contattare il Sig. Piero Loprete (Direttore Organizzativo Scuola Calcio) al numero 333 5266374.

Le parole del Presidente Blandamura: “Stiamo ripartendo e lo stiamo facendo con questi primi due raduni. Per questa stagione abbiamo anche una nuova location, il Palafiom. Un segnale di crescita, che esprime la nostra volontà a migliorarci sempre. Una struttura all’avanguardia che permette, un po’ a tutti, di avere a disposizione delle comodità in più. A prescindere dalla struttura l’obiettivo della nostra scuola calcio, oltre a quello scontatissimo di poter far emergere i nostri ragazzi dandogli la possibilità di potersi affermare nel mondo del calcio, è anche quello di far crescere calcisticamente i ragazzi, noi vogliamo farli divertire e attraverso lo sport consegnarli quelle esperienze che li aiutino ad inserirsi nel tessuto sociale. insegnarli attraverso il gioco del calcio la lealtà, la solidarietà, l’essere in grado di comprendere, capire il prossimo, far crescere in loro la capacità di relazionarsi all’interno di un gruppo, conoscere la sana competizione per rafforzare il proprio carattere, alimentare lo spirito di sacrificio e le responsabilità in ognuno di loro. Tutti elementi, secondo me, indispensabili per potersi districare in questa società. far emergere i ragazzi.”