MARCIANISE, E' SUO L'ATTACCO PIU' FERTILE DEL GIRONE

Soltanto tre lunghezze dalla vetta. E' la ragione per cui il Marcianise, magistralmente condotto ai vertici da coach Foglia Manzillo, conserva velleità di promozione. In virtù dell'ingente potenziale offensivo (58 i centri ad oggi realizzati), la compagine casertana proverà a trasformare il Progreditur in un'arena, laddove colpi proibiti non saranno lesinati: la posta in gioco è elevata.

In porta, spicca il nome dell'estremo Imbimbo ('ex' Casertana), davanti al quale operano (chi più, chi meno), Ciano (78 gare in C1 tra Marcianise e Cavese), Corduas (ottimo 'under' del '94, lanciato dalla Juve Stabia), Posillipo (già in Lega Pro con Campobasso e Foggia) nonchè Pagano (nel 2010-11 nelle fila della Cavese in Prima Divisione, elemento navigato nella categoria). Sulla zona mediana, ecco Temponi (una vita spesa tra i campi della D, autore di quattro reti nella presente stagione), Viola (cinque campionati in quarta serie con la casacca del Melfi, strappato al Gavorrano nell'ultima campagna di rafforzamento), Gerardi (20enne, con un discreto bagaglio di esperienza maturata tra Juve Stabia e Nocerina in cadetteria), Vitiello (illustri trascorsi per lui in Seconda Divisione con i colori di Manfredonia e Vibonese, prelevato nel mese di gennaio), e Allegretta, giovane centrocampista offensivo avente già apposto le firme a nove marcature. Il prolifico attacco gialloverde è reso tale dai numeri e dai gol di Iadaresta (esperta punta centrale, nel cui 'curriculum' compaiono alcune gare in A con il Siena nonchè svariati tornei e reti a grappoli tra Lega Pro e quinta serie), l'italo-senegalese Tenneriello ('coloured' dal cognome partenopeo, con un recente passato tra Arzanese e Rodengo Saiano) e il kalashnikov Citro, cannoniere del girone con i suoi 21 centri - tallonato da Molinari nella speciale classifica dei 'bomber'-, lo scorso anno artefice del ritorno tra i professionisti del Messina.

Ultimo precedente nella terra della bufala, nella stagione 2009-10 di Prima Divisione, con un 3-3 finale al cardiopalmo. Reti rossoblu realizzate da un doppio Corona e Bolzan.