
Taranto calcio, Lumino: "Società faccia un passo indietro"
La Slc Cgil si schiera al fianco dei giornalisti a cui è negata la possibilità di lavorare
Sulla vicenda tra la società di calcio di Taranto e la stampa, il limite è già stato superato da tempo. Abbiamo atteso nella speranza che i vertici del club ritornassero sui loro passi comprendendo i gravi errori commessi non solo nei confronti dei giornalisti «esclusi», ma del diritto all’informazione nei confronti della cittadinanza. Non possiamo che condannare la linea adottata dai dirigenti del Taranto calcio e ribadire che i giornalisti di ogni emittente non solo abbiano il diritto di continuare a esercitare la propria professione nella libertà garantita dalla Costituzione e dalle leggi, ma che debbano continuare a manifestare il diritto di critica nelle forme e nei limiti delle leggi sulla stampa.
Ci schieriamo senza se e senza ma al fianco dei giornalisti a cui è impedito di svolgere il proprio lavoro e auspichiamo che in tempi estremamente breve la società del Taranto possa tornare sui suoi passi e riavviare un dialogo costruttivo con la stampa e con le altre realtà legate anche sentimentalmente alle vicende del calcio ionico: la città di Taranto, già dilaniata da divisione e personalismi, non ha alcun bisogno di nuove fratture o di egoismi né tantomeno di altri padroni che ai arroghi o la facoltà di trasformare il diritto in un favore.
Commenti